Questa bella fotografia scattata dall’amico Claudio Cecchin ci permette di aprire una bella finestra sul World Rowing Tour. Coastal Rowing significa capacità di sfidare le onde e le condizioni acquatiche più impervie, divertirsi, esplorare un paesaggio e, più di ogni altra cosa, remare senza pensieri e solo allo scopo di vivere un’esaltante avventura. Esattamente quella che 74 vogatori, in arrivo da Argentina, Australia, Austria, Belgio, Canada, Danimarca, Francia, Germania, Giappone, Gran Bretagna, India, Irlanda, Israele, Norvegia, Olanda, Stati Uniti, Sudafrica, Svizzera e Zimbabwe, stanno vivendo. Allenatisi a casa per i 180 chilometri dell’itinerario costruito da Luigi Manzo e dalla squadra organizzativa della Canottieri Luino, signori e signore di ogni età non hanno paura ad affrontare le onde oppure il maltempo. La loro passione supera ogni confine. Non mancano, inoltre, le opportunità culturali come ad esempio l’Eremo di Santa Caterina del Sasso.
Tra i partecipanti, anche un indiano: Krishnamohan Ramachandran. “Trentacinque chilometri ogni giorno con equipaggi diversi? Dovremo sempre trovare il giusto ritmo, io mi sono preparato abbinando a 50 km ai remi, ogni settimana, anche diciotto chilometri di corsa e tre di nuoto”. Ecco la sua opinione sul Lago Maggiore. “Posso concordare, a priori, sulla valutazione dello scrittore Stendhal. Qui aveva scoperto il posto che avrebbe preferito non aver mai lasciato”.
Il World Rowing Tour sul Lago Maggiore è anche un esempio di grande sinergia. Collaborano con la Canottieri Luino anche i club remieri italo-svizzeri del Verbano, Arolo, Pallanza e Locarno,i partner di supporto Cannobio, Ispra, Caldè, Angera e Cannero. Da non dimenticare il sostegno di due circoli canoistici (Circolo Sestese Canoa e Kayak e Canottieri Lesa) e velici (Unione Velica Maccagno e Associazione Velica Alto Verbano Luino).
Cena di benvenuto di sabato 12 settembre all’hotel Mariuccia, cerimonia d’apertura domenica 13 a Maccagno e poi il primo via verso Locarno passando per Ascona. Le altre località del lago Maggiore toccate sono Cannobio, Arolo, Caldè, Sesto Calende, Angera, Pallanza, Lesa, Cannero e Lavena Ponte Tresa. Buon divertimento a tutti.