
Torino, la città che nel 1888 tiene a battesimo la Federazione Italiana Canottaggio, guadagna sempre più spazio all’interno del nuovo Consiglio Federale 2017-2020. Dopo Roberto Romanini, il tecnico della Canottieri Esperia candidato unico in quota Tecnici, è sicura anche l’elezione di Gaia Palma, unica Donna tra le Atlete.
Gaia, 26 anni scuola Sisport Fiat, vanta medaglia iridate nelle categorie Junior, Under 23 e a livello universitario, oltre all’argento conquistato agli Europei 2012 nella specialità dell’otto.
In una mail inviata oggi ai delegati Atleti di tutte le Regioni, in copia evidentemente per ragioni politiche (anche se lei dirà di non esserlo e non ambire a diventarlo) anche all’indirizzo elettorale di Giuseppe Abbagnale, al consigliere Mario Italiano e all’addetto stampa Claudio Tranquilli, propone la sua visione del Canottaggio italiano.
“Ho avuto l’onore di vestire la maglia azzurra per otto “lunghi”
anni, conquistando diversi successi a livello nazionale ed internazionale, crescendo come atleta ma soprattutto come persona in quella che ho sempre considerato essere la mia seconda famiglia, il Canottaggio. Ho voluto candidarmi perchè, anche se con un cuore un po’ ammaccato, credo di poter dare ancora molto a questo grande sport, lottando per un Canottaggio migliore ed armonioso. Nel corso della mia carriera ho assistito a diversi cambiamenti: allenatori, metodologie di allenamento, diverse gestioni dei settori, compagni di squadra e molto altro ancora. Penso che diverse cose siano cambiate positivamente, inoltre che ci sia ancora molta strada da fare e che sia importante orientarsi verso un Canottaggio pulito e genuino, dove la tutela e la salute dell’atleta debbano essere messe al primo posto; senza dimenticare il prezioso supporto delle società che con grande dedizione e amore crescono quotidianamente questi piccoli ma grandi campioni.
Facciamo tutti parte di questa grande famiglia e credo che tutti noi nel nostro piccolo possiamo contribuire a rendere speciale ed unico questo sport che tanto ci appassiona e ci unisce, perchè ricordiamoci che “l’unione fà la forza”! Io non sono un politico e non sto studiando per diventarlo ma sono convinta che questa esperienza mi insegnerà molto e che per me sarà preziosa perchè ho tanta voglia di fare e
di rimanere in un qualche modo vicina a tutto il Canottaggio Italiano”.
Buon lavoro, quindi, a Gaia Palma!
Buon lavoro Gaia, il canottaggio ha bisogno di Donne! 😉