
Poco prima di pranzo, mia madre mi telefona per ricordarmi, con tono perentorio, di chiamare mio padre e fargli gli auguri perché oggi compie 66 anni. Avevo dimenticato la ricorrenza, non il fatto che le nostre date di nascita hanno qualcosa in comune. Sono le stesse (giorno e mese) di 2 dei 4 eroi di Sidney. Il mio 7 febbraio con Simone Raineri, il suo 13 novembre con Alessio Sartori e peccato che mamma sia nata troppo presto in luglio per non festeggiare il compleanno assieme a Rossano Galtarossa precedendolo così di ben 5 giorni.
Auguri papà, quindi, ma anche auguri Alessio. A quest’ultimo di buon comple-anno. Il trattino non è casuale. Sulla torta preparata dalla moglie Monica e che mangerà assieme ai figli Leonardo e Matteo, troverà 39 candeline. Ecco il comple-, mentre l’auspicio per l’anno deriva dal fatto che il colosso di Terracina comincia lunedì un nuovo percorso verso la sua sesta Olimpiade. Da Atlanta a Rio de Janeiro 2016: in mezzo, un quarto posto (1996) e un oro (2000) nel 4 di coppia, un argento (2008) e un bronzo (2004) nel doppio e poi, pazienza, per l’undicesimo posto di Pechino nel 4 senza, dopo però due secondi posti (Eton 2006 nell’otto) e Monaco 2007 nel 4 senza) certificanti anche la bontà della sua vogata di punta. Tre vittorie ai Mondiali Assoluti, tutte nel 4 di coppia: la prima 22 anni a Indianapolis, pochi mesi dopo l’exploit nel singolo Junior, quando suo cugino Matteo Lodo, iridato 2 mesi fa nel 4 senza, ancora non era nato…
“Sartori è alla sua prima convocazione in azzurro dopo un prolungato stop che lo aveva portato lontano dall’agonismo per oltre due anni, ma il richiamo delle regate a “cinque cerchi” è stato più forte del nuovo ruolo come tecnico che svolgeva all’interno della Sezione Giovanile delle Fiamme Gialle” scrive il sito federale. C’è senz’altro bisogno di lui, a livello agonistico ma anche di spinta motivazionale per i più giovani, e così il colosso di Terracina, da lunedì prossimo, potrà rimettere le sue straordinarie qualità, l’esperienza e tutte le sue energie al servizio della Nazionale. Per aggiungere ancora almeno una pagina di storia al libro di una carriera davvero fantastica e praticamente impossibile da imitare. Buon comple-anno, quindi, Alessio!
non preoccuparti Marco, io compio gli anni assieme a Rox il 6 luglio…
Grande Alessio, l’avevo saputo in anteprima un po’ di tempo fa, ma sapevo che prima o poi sarebbe uscita la notizia.
Cavaliere, fino ad oggi hai scritto la storia del canottaggio azzurro, ma ora passi a Leggenda….si narra che un di’ il nonpiu’giovane cavaliere di Terracina, riprese in mano i remi ed il destino volle……………..
scrivi tu il finale Alessio, qualunque esso sia sarà un’altra grande impresa, anche solo l’averci riprovato.