Mi scrive l’amico e collega Americo Bottani dalla Svizzera e mi informa che Paola Grizzetti è la nuova allenatrice del Club Canottieri Lugano. Assumerà ufficialmente tale funzione a partire dall’1 gennaio 2016, affiancando Sergio Cuttica sino al termine della prossima stagione agonistica che si concluderà con i Campionati nazionali (25-26 giugno). Ieri la presentazione ufficiale davanti all’intero staff dirigenziale.
Paola, lo ricordiamo, è attualmente responsabile della squadra paralimpica israeliana. Sulla strada per i Giochi di Rio de Janeiro, lavora assieme alla campionessa mondiale Moran Samuel e al doppio TA con la forte volontà di qualificare anche il 4 con. Si tratta di una nuova e stimolante sfida agonistica per l’allenatrice varesina che, in ogni sua scelta, può sempre contare sul sostegno del marito Giovanni Calabrese, medaglia di bronzo nel doppio a Sidney 2000 e attuale head coach della Canottieri Gavirate, per la quale la Grizzetti rimarrà sempre a disposizione portando questa società nel suo cuore dopo oltre 35 anni di canottaggio praticato e allenato.
Ieri Paola ha portato a conoscenza dei numerosi giovani presenti del Club Canottieri Lugano l’importanza dell’impegno negli allenamenti al fine di raggiungere gli obiettivi sperati. “Scuola e sport possono convivere pacificamente, a patto di sapersi ben organizzare”. Con lei, collaborerà anche Gianni Leone, titolare di un ben avviato centro fitness a Pregassona, in qualità di preparatore atletico.
Inoltre gli incontri con i genitori che rappresentano, oltre che i primi sostenitori dei ragazzi, un tassello importante per creare un’ideale simbiosi per tutto l’ambiente societario.
Israele, Lugano… Mi fa piacere vedere che chi non piega la testa di fronte a trattamenti poco piacevoli, come il mancato rinnovo (dopo 10 anni) alla guida del settore Para-Rowing azzurro, può comunque trovare nuove e stimolanti sfide professionali all’estero.
Ancora un tecnico di caratura internazionale che se ne va all’estero. Nessun segno di rammarico, tutti tacciono (a testa bassa). Forse a qualcuno fa gioco che anche Paola vada ad allenare all’estero, divisa fra Israele e Svizzera, per non dover guardare in faccia la propria vergogna… In bocca ala lupo, Paola!
i migliori auguri di buon lavoro a Super-Paola. Sergio dice che è andata “all’estero” Beh, da Lugano a Varese non c’è tanta strada. Speriamo che prima o poi ci ripensi. VAI PAOLA 😉
Ho sempre apprezzato la seria capacità di Paola Grizzetti. ed ho fiducia che, lasciato, spero temporaneamente, il canottaggio nostrano, possa ottenere le soddisfazioni che merita