Domenica, vedendolo a Pisa, mi è quasi preso un colpo. D’accordo, già da Cadetto le sue misure antropometriche erano  notevoli ma oggi, quasi diciannovenne, appare davvero imponente. Il College Remiero Federale di Piediluco (sotto l’attenta regia di Agostino Abbagnale e Giuseppe Polti), assieme ai preziosi insegnamenti di Marco Massai alla Tevere Remo: sacrifici importanti, ben ripagati dal cursus honorum di questi primi anni di attività. L’oro agli Europei di Racice 2015 nel 4 con, il bronzo ai Mondiali di Amburgo 2014 nell’otto. Oggi, con la certificazione di Concept2, Leonardo Calabrese può festeggiare un primato davvero importante.

E’ sua la miglior prestazione cronometrica mondiale sui 5000 metri. 15 minuti, 51 secondi e 2 decimi. 1.35.1 media sui 500 metri. Vi proponiamo anche la foto del monitor del suo remoergometro a fine prestazione in modo da prendere completa visione dei passaggi. Complimenti a Leonardo, da parte di CanottaggioMania, per questo fantastico avvio di stagione.  La famosa routine “sveglia-allenamento-scuola-allenamento-letto” di Piediluco, di cui ci parlò sei mesi fa in un’intervista dopo il successo continentale, sta certamente dando i suoi frutti. Diceva quindi bene Rolland nel suo Jean Christophe, tagliato davvero su misura per un canottiere anche se non parliamo del presidente della FISA ma del romanzo (Jean Christophe) di uno scrittore francese (Romain Rolland): “Se un sacrificio è per voi una tristezza, non una gioia, non fatelo, non ne siete degni”.