
Josy Verdonkschot è pronto per una nuova sfida. A 65 anni suonati, il tecnico olandese lascia il proprio paese per approdare negli Stati Uniti e andare a ricoprire la carica di responsabile dell’alta performance dopo la peggiore Olimpiade della storia a stelle strisce.
Qualità di eccellenza e lungimiranza, capacità manageriali, attenzione alla cura degli atleti, profonda conoscenza della tecnologia. Queste alcune delle principali ragioni della scelta, illustrate dalla CEO di UsRowing Amanda Kraus dopo una lunga ricerca. C’è da ricostruire il Canottaggio di vertice statunitense dalle fondamenta.
Dal 2014 al 2021, con la Federazione olandese, due ori e un totale di sette medaglie olimpiche. Josy non vede l’ora di iniziare la nuova avventura. Non possiamo che augurargli un’esperienza internazionale più felice di quella registrata in Italia tra il 2009 e il 2012 dove, pur riuscendo ad allargare la base del settore femminile di vertice, non riuscì ad andare oltre la qualificazione olimpico del 2 senza Bertolasi-Wurzel, poi ultimo a Londra 2012.