Ventisei anni da compiere il prossimo 22 settembre. Due bronzi nell’otto nelle ultime due stagioni e un quinto posto (2017) nel due senza. Il lock down gli porta almeno un momento di felicità. Thomas George stabilisce, un po’ a sorpresa, il nuovo primato britannico sui 2000 metri al remoergometro. 5:39.6: è il primo vogatore “british” a infrangere il muro dei 5 minuti e 40 secondi.
Da 5 anni, ormai, resisteva il record del campione olimpico Moe Sbihi che a sua volta lo strappò a Matthew Pinsent capace di detenerlo per oltre 11 anni.
Tom George può andar fiero della sua performance ma il record mondiale, per esempio, è piuttosto lontano. Appartiene, infatti, all’australiano Joshua Dunkley Smith. 5:35:8. Tempo eccezionale registrato nel marzo 2018, quasi due anni dopo la sua ultima gara in 4 senza con l’Australia: argento a Rio dietro la GBR e davanti agli azzurri. Ci son voluti 19 anni per scalzare il neozelandese Rob Waddell, capace di firmare un significativo 5:38.3 nel 1999 e abbassarlo ancora a 5.36.6 nel 2008.
In Italia? Nonostante la crescita sotto gli occhi di tutti di tanti nostri giovani, ancora non è stato abbattuto quel muro infranto dal vogatore britannico durante il lock down. CanottaggioMania offrirà la pizza al primo vogatore capace di scendere sotto i 5’40.