Tre interventi al cuore. Dodici partecipazioni ai Campionati del Mondo di Coastal Rowing. Tanti successi. Una storia incredibile, una storia che prosegue e avremo l’orgoglio di raccontare, con un nuovo capitolo, proprio nel fine settimana a Donoratico (Livorno) grazie all’impegno del Cantiere Filippi, organizzatore di questa speciale edizione dell’European Rowing Coastal Challenge 2020.
Parliamo di Peter Berg. La carriera remiera del campione costiero prende il via all’età di 14 anni e, dopo poche stagioni, sboccia subito l’amore per il Coastal a Helsinborg. “All’inizio ero un po ‘scettico. Le barche sembravano un po ‘ diverse. Ma una volta che le ho provate, le onde dell’oceano erano così divertenti e mi è sembrato quasi come andare in mountain bike”. Parallelamente con l’attività sportiva, anche la sua prima sfida: i problemi al cuore, con un calvario iniziato nel 2009. Nel 2011 l’operazione e il ritorno al canottaggio costiero con la partecipazione ai Mondiali di Bari. All’inizio del 2013, quando sta preparando la rassegna iridata casalinga di Helsinborg, muore la madre. E’ un dolore tremendo, ma gli dà la spinta per seguirne l’esempio e continuare ad allenarsi allo scopo di dedicarle un grande risultato. Ancora bronzo (come nel 2009 a Plymouth e nel 2011 a Bari), ancora soddisfazione.
Il 2014 è ancora un anno no. “A metà gara, durante una regata preparatoria per il Mondiale in Spagna, ho dovuto interrompere la gara. Sono dovuto andare in spiaggia per ricevere aiuto dai medici. Di nuovo lo stesso problema con il cuore di tre anni prima. È stato un duro colpo mentalmente. Il problema non era scomparso “
Al ritorno in Svezia, il dottore gli disse che avrebbe avuto bisogno di un altro intervento chirurgico, ma che per ora poteva continuare ad allenarsi. Nello stesso anno, a Salonicco, Peter Berg si è laureato campione mondiale di Coastal Rowing in singolo. Da allora, non ha appeso i remi. Ha continuato a competere in eventi di canottaggio costiero. Ha anche subito altri due interventi chirurgici al cuore ma non ha rinunciato alla sua passione. Ora lo svedese è al lavoro per ben figurare in Portogallo nel 2021. Nel week end lo vedremo in gare a Livorno.