Con l’entrata in vigore del nuovo DPCM (clicca qui), contenenti le importanti restrizioni applicate al mondo dello SPORT, molte Federazioni Sportive Nazionali si sono mosse al fine di inviare, già nella giornata di domenica, comunicazioni precise alle Società affiliate.
Nella serata di ieri e nella mattinata di oggi, molti dirigenti societari si sono interrogati su come adeguare il decreto del Presidente del Consiglio alo svolgimento dell’attività remiera. E’ finalmente uscito, a cura della segreteria federale, il comunicato con il DPCM applicato al Canottaggio. Lo riproponiamo in forma integrale.
“Sono consentiti gli eventi e le competizioni di canottaggio a carattere nazionale ed internazionale inseriti nel calendario ufficiale della Federazione.
Conseguentemente sono sospesi gli eventi e le manifestazioni di canottaggio di livello inferiore (regionali, promozionali ecc.).
Sono consentiti altresì gli allenamenti degli atleti agonisti, tesserati alla Federazione, finalizzati alla partecipazione di eventi e competizioni nazionali ed internazionali.
Gli allenamenti dovranno svolgersi a porte chiuse.
Tutte le attività non rientranti fra quelle consentite sopra indicate, dovranno svolgersi solo individualmente (in barca singola).
In considerazione della normativa emanata per le attività in palestra si informa che la sola attività consentita è quella di allenamento, effettuata da tesserati agonisti, sempre finalizzata alla partecipazione a competizioni nazionali ed internazionali, inserite nei calendari ufficiali della Federazione.
Le attività dovranno svolgersi sempre nel rispetto del protocollo federale.
Il presente aggiornamento è riferito alla normativa nazionale vigente e non tiene conto di specifiche normative regionali/locali.
Le disposizioni del DPCM del 24 ottobre 2020 avranno efficacia fino al 24 novembre 2020″