Un anno fa il luogo delle sorprese e del ritrovato, grandissimo, smalto. Cinque zampate a Lucerna. L’oro di Betta e Laura nel doppio Pesi Leggeri, gli argenti del due senza Castaldo-Di Costanzo, dei doppi Fossi-Battisti e Ruta-Micheletti, il bronzo del giovanissimo quattro senza (Lodo, Perino, Paonessa, Vicino). “Vincere 5 medaglie su sei barche olimpiche in finale è un exploit veramente rilevante” disse il DT La Mura mentre Franco Cattaneo, l’head coach azzurro, andò oltre. “L’Italia è tornata tra le grandi del canottaggio”.Anche CanottaggioMania esaltò la prestazione di una Squadra, di Atleti e Tecnici, con la S maiuscola. “Siamo tornati al passato ed i famosi fasti, dopo Lucerna, se non vicini almeno non ci appaiono più così lontani”. Continua a leggere Alla ricerca di risposte→
Nonostante sia reduce dal terribile “fundus”, una tortura per i miei occhi a opera della sempre gentile dottoressa Elia Giovanna Marini, questa sera non vengo meno al dovere di compilare la pagella degli equipaggi impegnati in Coppa del Mondo a Lucerna. Partiamo, come sempre, dai medagliati e poi, domani, esamineremo le altre barche azzurre. Continua a leggere La cara Lucerna in numeri→
Charlie’s Angels? No, le formidabili Laura e Betta!
Cinque medaglie in barca olimpica a Lucerna in una domenica da incorniciare per il canottaggio azzurro. Ritorna finalmente, dopo sette anni (l’ultima a Lucerna 2006 con il doppio PL Luini-Miani n.d.r), l’Italia sul gradino più alto del podio in Coppa del Mondo e lo fa rompendo un tabù. Primo storico successo femminile in questa competizione, raggiunto nella specialità del doppio Pesi Leggeri, con Betta Sancassani e Laura Milani. E poi, ancora, tre argenti scintillanti firmati dai doppi maschili, pesante (Francesco Fossi, Romano Battisti) e leggero (Andrea Micheletti, Pietro Ruta), e dal due senza di Marco Di Costanzo e Matteo Castaldo. La bronzea perla, a meno di un secondo dall’oro e sette decimi dall’argento, del quattro senza (Matteo Lodo, Paolo Perino, Mario Paonessa, Giuseppe Vicino). Bella prestazione anche per il quattro di coppia (Laura Schiavone, Sara Magnaghi, Giada Colombo, Gaia Palma). Continua a leggere Una Lucerna da… Chapeau!→
Un pensiero veloce prima del via alle batteria della terza (prima per gli azzurri e le azzurre) prova di Coppa del Mondo. Lucerna è una tappa d’avvicinamento al Mondiale di Chung-Ju, questo è chiaro a tutti ed i risultati saranno importanti soprattutto per avere conferme ed adottare eventuali correttivi. Nessun tecnico si sbilancia, nessuno parla di aspettative per questa regata. CanottaggioMania si mette nei panni del mitico Bernacca. Continua a leggere Le previsioni di CanottaggioMania per Lucerna→
Meno due al via delle sfide di Coppa del Mondo a Lucerna. Diamo un po’ un’occhiata agli avversari che troveremo sull’incandescente Rotsee e poi, domani, magari proveremo a sbilanciarci con previsioni degne del miglior Bernacca. Continua a leggere Con il coltello tra i denti→
Noi mediterranei, altri a lottare nella giungla delle ultime Olimpiadi. Non molti, per la verità, poichè nell’anno post olimpico molti canottieri desiderano godersi gioie ed ozi della vita. Cambia quadriennio, non varia la musica in molte specialità. Gli alieni della Nuova Zelanda, quei due signori chiamati Murray e Bond, sono sempre gli incontrastati padroni del due senza dove Polonia e Romania, due new entry rispetto a Londra 2012, lottano per l’argento, preda dei polacchi già protagonisti agli Europei. Senza Stanning, rimpiazzata da Swann, Glover porta comunque la Gran Bretagna sul gradino più alto del podio in campo femminile liquidando Nuova Zelanda e Gran Bretagna. Continua a leggere Cosa è successo a Eton?→
Perchè il CANOTTAGGIO è una passione, un'emozione, un orgoglio, un brivido. Per tutti noi: una MANIA
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