
Innovatore, come ha saputo dimostrare a partire dal 1976 insieme alla moglie Rosangela per poi proseguire con i figli Claudio e Joas. La Di.Bi è un’azienda di riferimento per il Canottaggio italiano. Creativo, attento ai dettagli, tuttofare. Molto altro ancora.
Leonardo Binda, una vita dirigente sportivo al servizio della Canottieri Gavirate, della Lombardia e dell’Italia remiera, sarà il nuovo presidente del Comitato Regionale Lombardia. Domani alle ore 15 si terranno le elezioni per il quadriennio 2021-2024. Insieme a Leo, opereranno Andrea Fornasiero, Luigi Manzo, Giovanni Marchettini, Stefano Mentasti, Filippo Moscatelli, Giancarlo Romagnoli. Un’appuntamento centrale per l’attività regionale che da Pusiano inizierà il cammino verso i Giochi Olimpici di Parigi 2024.
Binda raccoglie il testimone da Fabrizio Quaglino, dallo scorso 7 febbraio nuovo consigliere nazionale della FIC. La Lombardia è la più grande regione remiera, in termini di affiliati, di tesserati e di campi di regata. Tutto questo, naturalmente, comporta maggiori responsabilità, a cominciare dal fatto di esser un traino per le altre realtà remiere nazionali. Leo Binda, nonostante la statura fisica non elevata, è… più che all’altezza del compito! Lo dimostra la costante attenzione riservata, per esempio, alla qualità degli eventi nazionali con il suo massimo sostegno offerto generosamente a tutti gli organizzatori.
Sono sicuramente di parte, poiché ho avuto il piacere di condividere con lui e con Sergio Morana il mio primo tratto della mia storia giornalistica remiera con CanottaggioVero, ma, mai come in questo caso, di… parte giusta!
Buon lavoro Leonardo, buon lavoro al Comitato Lombardia!