Oggi, 3 dicembre, si celebra la Giornata Internazionale delle persone con Disabilità, ricorrenza istituita nel 1981 dall’ONU, in occasione dell’Anno Internazionale delle Persone Disabili, per promuovere la consapevolezza verso la comprensione dei problemi connessi alla disabilità e l’impegno per garantire la dignità, i diritti e il benessere delle persone con disabilità. Il tema di quest’anno della Giornata Internazionale è “Ricostruire meglio: verso un mondo post Covid-19 inclusivo della disabilità, accessibile e sostenibile”.
Lo Sport è sicuramente uno dei modi migliori per affrontare un futuro inclusivo e dalle soglie degli anni Duemila, con diverse fortune agonistiche ma sempre con la voglia di allargare la base dei praticanti, la Federazione Italiana Canottaggio è impegnata nella promozione della nostra disciplina per disabili. Adaptive Rowing, ParaRowing…
Dopo l’oro conseguito gli Europei, la FIC ha indicato nel 4 con Para-Rowing l’equipaggio del 2020. Di anno così particolare, segnato dall’emergenza sanitaria, questo traguardo tagliato brillantemente da Lorenzo Bernard (SC Armida), Alessandro Brancato (RYCC Savoia), Lorena Fuina (SC Rumon), Greta Elizabeth Muti (SC Olona 1894) e Cristina Scazzosi (SC Lago d’Orta) rappresenta uno degli aspetti. In proiezione Tokyo e non solo. La scelta federale è assolutamente condivisibile. Un successo che merita di esser promosso nel modo più ampio proprio nell’ottica di far arrivare al maggior numero di persone il messaggio di uno sport ecocompatibile, aggregativo e inclusivo.
IL PENSIERO DEL PRESIDENTE PANCALLI
“Questi straordinari atleti hanno onorato ancora una volta al meglio la maglia azzurra che indossano dopo gli ottimi risultati ottenuti nel 2019 e il pass per i prossimi Giochi Paralimpici Estivi già in tasca, i nostri canottieri hanno scritto un’altra prestigiosa pagina di successi per il pararowing italiano. Un grazie va certamente alla Federcanottaggio e al presidente Abbagnale per quello che stanno facendo per il canottaggio paralimpico, mettendo questi atleti nelle condizioni di ben figurare in ogni occasione in cui sono chiamati a prender parte”.