
In un recente Meeting, le federazioni sportive olimpiche hanno condiviso le preoccupazioni sul completamento degli eventi di qualificazione per i Giochi di Tokyo, slittati di un anno a causa della pandemia. “La questione sta diventando davvero urgente, occorre prender delle decisioni” è stato il pensiero espresso dl direttore esecutivo della FISA.
Matt Smith ha indubbiamente ragione. A marzo 2020, era stato allocato il 57% (nel nostro caso, Mondiale Linz nel lontano settembre 2019) degli oltre 11.000 posti previsti per le Olimpiadi. Ma molti dei 33 sport del programma di Tokyo ora hanno difficoltà a organizzare eventi internazionali.
Smith, rivolgendosi al direttore generale Andrew Ryan, ha anche aggiunto: “Abbiamo bisogno di aiuto e anche di scambiare informazioni”. Sono previsti colloqui tra gli organi direttivi e il CIO. Le classifiche mondiali e le performance passate potrebbero essere utilizzate per assegnare gli ultimi pass per Tokyo se non sarà possibile organizzare eventi di qualificazione.