
Difficile far meglio di oggi. Esordio altamente convincente per l’Italia a Linz. In attesa di Simone Martini e del doppio Infimo-Venier, cinque barche raggiungono i quarti di finale e tre sono in semifinale.
Prima nota lieta è il vincente ritorno del 2 senza maschile. Lodo e Vicino rosolano allo spiedo la Nuova Zelanda nella loro batteria. Sudditanza psicologica: è quanto prova il 4 senza degli Stati Uniti nei confronti di Di Costanzo, Castaldo, Abagnale e Rosetti. Nitidissima affermazione azzurra. Infallibili anche i doppi Pesi Leggeri. Oppo e Ruta non concedono spazio ai flebili tentativi francesi, Cesarini e Rodini non offrono alcuna sponda alla rimonta canadese. Altri due successi importanti per ottenere i posti migliori nelle future griglie di partenza del Mondiale.
Subito Olanda-Italia. Sorteggio beffardo nel 4 di coppia, con i campioni mondiali uscenti Rambaldi, Gentili, Mondelli e Panizza qualificati alla semifinale anche se staccati di ben 7 secondi dagli orange. Passa pure il 2 senza di Tontodonati e Rocek non troppo lontano dal treno Canada.
Superano il turno anche il 4 con Pararowing 3 (Cristina Scazzosi-SC Lago d’Orta, Alessandro Brancato-RYCC Savoia, Lorenzo Bernard-SC Armida, Greta Elizabeth Muti-SC Olona 1894, Lorena Fuina- SC Rumon-timoniere) e il singolista leggero Martino Goretti. Ai recuperi il 4 senza Montesano-Iseppi-Patelli-Bertolasi e la singolista leggera Paola Piazzolla.