Si scioglie, con le dimissioni presentate dal Presidente Pasquale Giugno (nella foto a destra con Giosuè Vitaliano) , il Comitato Regionale Campania. Un brutto segnale perché parliamo di una delle regioni trainanti del movimento Remiero.
Dal verbale dell’ultima riunione di mercoledì 24 aprile, si evince una profonda frattura tra due parti. Tre consiglieri spesso assenti e altrettanti che, a seguito di tale situazione, ritengono impossibile proseguire l’attività e presentano le loro dimissioni. Un Presidente che prova a mediare tra le due parti, a ricucire lo strappo ma senza successo. Pasquale Giugno si unisce ai tre dimissionari e cosi, dopo due anni e mezzo, decreta la conclusione di questa esperienza .
Tutto questo nel silenzio generale perché di questa notizia non si ha traccia da nessuna parte. Eppure stiamo parlando della Campania, della regione che fior fiore di campioni fornisce ogni anno alle squadre azzurre giovanili e assolute.
Un fatto raggelante, probabilmente anche per il più illustre tesserato di questa regione: Giuseppe Abbagnale, il Presidente federale che molto, a suo tempo, si era speso per questo Comitato.
Quando muore qualcuno e la notizia del caro estinto passa nel disinteresse totale, vuol dire che lo stesso non generava molti interessi in nessuno. Allo stesso modo, il Comitato Campania probabilmente non era nei pensieri di alcuno. Aldilà della metafora, forse bisognerebbe rivedere un attimo l’ organizzazione di questo nostro Canottaggio italiano. I Comitati servono ancora? Pensionamento per raggiunti limiti di età? Insomma un bell’ argomento su cui riflettere.