La comunità remiera sudafricana lo piange. A 19 anni, non si può morire così. Un giovanissimo allenatore di Canottaggio è deceduto sabato dopo essere stato colpito da un fulmine mentre si riparava da una tempesta. Un suo allievo è stato ferito nello stesso incidente.
Accade in Sudafrica ed è un monito, rivolto a tutti i nostri tesserati, a prestare sempre la massima attenzione alle condizioni climatiche.
I fatti. Il coach Nicholas Whaits (19) e William Macdonald (14), del Somerset College di Città del Capo, hanno partecipato a una regata di canottaggio sul lago Germiston a Gauteng. “Una tempesta molto forte si è scatenata mentre allenatore e vogatori mentre rientravano verso la loro base: il gruppo ha cercato riparo sotto un albero che è stato, tragicamente, colpito da un fulmine” spiega Keith McIvor di Rowing South Africa. Macdonald è stato portato al Sunward Park Netcare Hospital di Boksburg, dove attualmente le sue condizioni sono stabili. Per Whaits non c’è stato niente da fare.
Lunedì, il Somerset College ha abbassato le bandiere del campus a mezz’asta per rispetto a Whaits, alunno del college. I suoi compagni indossavano bracciali neri per commemorare la sua dipartita.