E’ un dato importante da evidenziare perché è bene, in ogni ambito, cercare di valorizzare le eccellenze italiane. Non ne parla nessuno, lo fa CanottaggioMania. Il 60% delle barche medagliate all’ultimo Mondiale Assoluto (Plovdiv 2018) è marchiato Filippi. Più di metà (55%) delle barche vincitrici del titolo iridato, il 64% degli Argenti e il 63% dei Bronzi. In riferimento, invece, agli Europei 2018 di Glasgow, il dato delle barche medagliate sale sino al 66% ed è impressionante la quota degli Ori ( 82%).
Mondiali Junior. A Racice, 22 delle 42 barche medagliate sono Filippi per un totale di 6 Ori, 8 Argenti e 8 Bronzi. Mondiali Under 23. A Poznan il 62% delle barche medagliate è Filippi, percentuale che sale in chiave Ori (63%) e Bronzi (68%).
“Aspiriamo a espandere la crescita del Canottaggio in ogni angolo della Terra” dice, da Via Matteotti 113 (Donoratico-Livorno), David Filippi. La strada è quella giusta, imboccata felicemente nel 1980 dal padre Lido, se consideriamo il fondamentale supporto ai FISA Camp dedicati ai paesi remieri in via di sviluppo o emergenti. Sono medaglie d’Oro che non si contano a fine anno ma si pesano, come anche il Filippi Spirit Award con l’Ammiraglia costruita e omaggiata al club di un meritevole studente universitario.