
Paul Thompson abdica dopo quasi 18 anni. Il tecnico lascia la guida del settore femminile di British Rowing. Otto anni dopo, guida Kate Slatter e Megan Still alla conquista del primo oro olimpico femminile del Canottaggio. Dopo Sidney 2000, il passaggio a British Rowing.
L’apice a Londra 2012 con le Donne davanti agli Uomini: 5 di quelle sfavillanti 9 medaglie portano, infatti, la firma di Thompson con 3 ori e 2 argenti. A Rio de Janeiro 2016, 3 delle 5 medaglie britanniche sono femminili anche se spiccano gli ori di 4 senza e otto maschili.
Il curriculum di Thompson parla chiaro: 14 medaglie olimpiche sotto la sua direzione tecnica, 5 delle quali griffate Katherine Grainger. “Sono stati i 18 anni più incredibili della mia vita. È stato impegnativo ed estremamente gratificante guidare, allenare e lavorare con un gruppo fenomenale di atlete di talento, allenatori molto preparati e uno staff di supporto eccezionale”.
Thompson lavorerà con la neonata UK Performance Coaches Association e con GB Hockey. “Trascorrerò anche più tempo con la mia famiglia”. Parole al miele da parte del CEO (Andy Parkinson) e del Direttore Performance (Brendan Purcell) di British Rowing, anche il significato tra le righe delle parole di Purcell appare molto chiaro. “Con l’uscita di Thompson, cogliamo l’occasione per rivedere l’assetto della squadra femminile al fine di assicurarci di avere la struttura giusta per Parigi 2024 e oltre”. Si, ma a Tokyo chi ci pensa? Non pagherà, per caso, Thompson un biennio avaro di soddisfazioni e un 2018 disastroso concluso con 0, leggasi 0 medaglie in barca olimpica ai Mondiali di Plovdiv 2018?
Penso che Thompson negli scorsi anni ha avuto troppi problemi con alcune delle personalita piu importanti del settore femminile. Questo ha portato troppa attenzione sul settore femminile del canottaggio UK. Era diventato un po’ troppo scomodo all’interno della Federazione Olimpica UK. Un allenatore con una personalita forte come lui era inevitabile che si scontrasse con personalita forti del settore femminile e alla fine e meglio che per evitare altri scandali si separassero. Purtroppo credo che il discorso del PC stia colpendo un po troppo in alto nella Federazione Olimpica UK e dopo decenni di abusi adesso stiamo andando nella direzione opposta.