
Ecco il ruolino di marcia dell’Italia Under 23. Nessuna barca eliminata al termine della seconda giornata di confronti a Poznan. Sei equipaggi in finale. Il 4 di coppia leggero (Giulia Mignemi-SC Aetna, Paola Piazzolla-Fiamme Rosse, Allegra Francalacci-SC Firenze, Arianna Noseda-SC Lario) risulta nettamente migliore di tutte le avversarie. Il 4 con (Gustavo Ferrio-CC Saturnia, Jacopo Frigerio-SC Lario, Nunzio Di Colandrea, Antonio Cascone-CN Posillipo, Filippo Wiesenfeld-timoniere-CC Saturnia) lo raggiunge dopo il successo in batteria contro la Germania, firmando il secondo tempo complessivo dietro gli Stati Uniti. Il 2 senza PL (Giuseppe Di Mare, Raffaele Serio-RYCC Savoia) e il 4 di coppia PL (Riccardo Italiano-SC Esperia, Lorenzo Fontana-SC Menaggio, Niels Torre-SC Viareggio, Neri Muccini-SC Esperia) dopo i recuperi. Sono finaliste, per il ristretto numero di competitors, le barche di nuove introduzione: 2 senza Pesi Leggeri e 4 con femminile.
Delle otto barche semifinaliste, invece, citiamo i successi maschili del doppio (Emanuele Fiume-Fiamme Gialle/CC Pro Monopoli, Andrea Cattaneo-SC Bissolati) e, ancor più, del 4 di coppia (Riccardo Jansen-Tevere Remo, Luca Chiumento-SC Padova, Gergo Cziraki-SC Ravenna, Ivan Capuano-Marina Militare), autore del miglior tempo delle batterie. A segno, molto promettenti, anche due equipaggi femminili: nessuno fa meglio del nostro doppio leggero (Stefania Buttignon-SC Timavo, Silvia Crosio-Amici del Fiume) e molto ben si esprime anche il doppio (Valentina Iseppi-CC Aniene, Alessandra Montesano-SC Eridanea). E poi, ci sono altre carte da giocare sul tavolo nei momenti cruciali… Se il buongiorno si vede dalle batterie…