
Dopo 10 anni, anzi dopo 19 se consideriamo che il best time viene prima stabilito (1999- 5:38.3) e poi migliorato (2008 – 5:36.6) crolla anche il suo primato. Rob Waddell è costretto a farsene una ragione. Anche amaramente, perché in questo caso un neozelandese scopre che un australiano riesce a far meglio di lui. 5:35:8: ecco la nuova miglior prestazione sui 2000 metri servita da Joshua Dunkley Smith, medaglia d’argento alle Olimpiadi di Londra 2012 e Rio de Janeiro 2016. Il ventinovenne del Mercantile diventa così l’uomo più veloce sui 2 km al remoergometro.
“Waddell era un atleta piuttosto impressionante fisiologicamente”. Joshua attribuisce questo record a diversi fattori, in particolare la maggior attenzione nell’anno post olimpico all’allenamento con i pesi e quindi a un maggiore sviluppo della massa muscolare. “Nessuno sa mai il tempo che stabilirà in gara, io puntavo a migliorarmi e su indicazione del mio allenatore, dopo l’Olimpiade di Rio, ho iniziato a pensare alla miglior performance mondiale al remoergometro”. Detto e fatto.