Saranno soprattutto contenti i suoi avversari. Fuori dalla Gran Bretagna ma anche dentro, coloro che gli avrebbero dovuto contendere il posto in barca. Pete Reed annuncia il suo ritiro con effetto immediato. Continua a leggere Pete Reed rinuncia al poker. E’ un ritiro amaro
Archivio mensile:aprile 2018
Velocemente Joshua

Dopo 10 anni, anzi dopo 19 se consideriamo che il best time viene prima stabilito (1999- 5:38.3) e poi migliorato (2008 – 5:36.6) crolla anche il suo primato. Rob Waddell è costretto a farsene una ragione. Anche amaramente, perché in questo caso un neozelandese scopre che un australiano riesce a far meglio di lui. 5:35:8: ecco la nuova miglior prestazione sui 2000 metri servita da Joshua Dunkley Smith, medaglia d’argento alle Olimpiadi di Londra 2012 e Rio de Janeiro 2016. Il ventinovenne del Mercantile diventa così l’uomo più veloce sui 2 km al remoergometro.
“Waddell era un atleta piuttosto impressionante fisiologicamente”. Joshua attribuisce questo record a diversi fattori, in particolare la maggior attenzione nell’anno post olimpico all’allenamento con i pesi e quindi a un maggiore sviluppo della massa muscolare. “Nessuno sa mai il tempo che stabilirà in gara, io puntavo a migliorarmi e su indicazione del mio allenatore, dopo l’Olimpiade di Rio, ho iniziato a pensare alla miglior performance mondiale al remoergometro”. Detto e fatto.
Memorial D’Aloja: domenica di sorrisi per l’Italia
Domenica di crescita per il Canottaggio azzurro lungo la strada che porta al Mondiale di Plovdiv. Riscontri oggi confortanti anche se in alcuni casi i successi potrebbero essere anche conseguenza degli spostamenti dei pezzi migliori delle scacchiere delle altre nazioni da una specialità all’altra.
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Vincono quasi tutti i nostri avversari, Italia da lavori in corso
La prima giornata di finali del Memorial d’Aloja è sempre altamente indicativa del momentaneo stato di salute delle nazioni partecipanti. Poi, con le batterie del sabato pomeriggio per la seconda sessione, scattano potenziali esperimenti o accorgimenti che rendono la domenicale fotografia meno precisa. Continua a leggere Vincono quasi tutti i nostri avversari, Italia da lavori in corso
La tristissima premiazione del 4 senza
“Domenica sul podio della gara del 4- Senior, atleti che ho avuto il privilegio e l’onore di allenare come Marco, Matteo, Giovanni, Domenico, Cesare, Davide, Bruno, e Mario sono stati umiliati pubblicamente con un cerimoniale ridicolo in cui si è finto che la Romania non ci fosse”. Così scrive Antonio Colamonici su CanottaggioMania e così, abbiamo approfondito direttamente la questione, è realmente accaduto. Continua a leggere La tristissima premiazione del 4 senza
Giovanissima e inesperta, ma la Romania sgambetta l’Italia
Due ragazzi del 1998 per il 2 senza (attenzione, campioni mondiali Under 23), uniti a due ragazzi del 1999 (medagliati all’ultimo Mondiale Junior) per il 4 senza. Ecco la giovanissima Romania che mette all’angolo l’Italia in occasione del primo Meeting di Piediluco. Continua a leggere Giovanissima e inesperta, ma la Romania sgambetta l’Italia
Quando il Meeting Nazionale diventa Italia-Romania
Scusate se insisto. Cosa non andava bene dell’esperienza del precedente quadriennio senza andar quindi troppo lontani e rimanendo sotto l’ombrello Abbagnale-Cattaneo? Momenti di grande spettacolo e generosissimo impegno nella Combinata Tris, nell’ultimo quadriennio chiamata Trio2016, e altrettanto equilibrio nelle sfide tra Società senza ambizioni azzurre. Da una parte la serie A e dall’altra la serie B, con la stessa serie B felice di potersi confrontare esclusivamente con i pari livello. Continua a leggere Quando il Meeting Nazionale diventa Italia-Romania
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