Cala il valore agonistico del Memorial don Angelo Villa ed è davvero un peccato in quanto i grandissimi sforzi profusi dalla Canottieri Lago d’Orta nell’organizzazione di questa manifestazione, in ricordo del prete dei canottieri (una passione nata negli anni cinquanta, ai tempi della vittoria olimpica del “4 con” della Moto Guzzi alle Olimpiadi di Melbourne), meriterebbe ben altro parterre rispetto a quello visto in azione domenica scorsa. E la massima sollecitazione, in vista delle prossime edizioni, va soprattutto all’indirizzo degli azzurri e delle azzurre, moltissimi dei quali assenti nello scorso fine settimana. 

A vincere, infatti, sono i tedeschi Vera Spanke e Julian Schneider, rispettivamente medagliata nel 4 di coppia e finalista nel doppio agli ultimi Mondiali Under 23. Bene Gabriel Soares (Marina Militare), campione iridato Under 23, terzo e sfortunato nel contatto con Joachim Agne. La Spanke fa la voce grossa nel confronto con   Julia e Sophia Wolf.

Davvero pregevole, ci riferiamo al sabato, la sfida a bordo dell’Ammiraglia. Tredici, in grado di regalare comunque un grande spettacolo sportivo. La vittoria va al Comitato Piemonte con Alberto Di Seyssel, Vittorio Serralunga, Edoardo Lanzavecchia, Andrea Carando, Leonardo Radice Karoschitz, Emanuele Giacosa, Lorenzo Galano, Francesco Squadrone e il timoniere Camilla Gozzelino davanti alla Lombardia e all’equipaggio dei Campioni. Ancor più degno di rilievo è il Meeting Scolastico per la capacità di metter in rete gli istituti del territorio in una straordinaria festa.