D’Inverno sul Po. Cercasi la miglior alchimia. Trentacinquesima edizione, ambientate come sempre su due giornate. E’ la solita, grandissima, opportunità di sperimentare soluzioni interessanti in vista degli appuntamenti su distanza olimpica. Società del Nord e società del Sud, società separate da centinaia di chilometri che uniscono le forze per proporre all’attenzione dei tecnici federali equipaggi interessanti. Poi i Master, oltre 300 già soltanto nella gara di sabato, e tantissimi tra Allievi e Cadetti a onorare una festa per tutti. Oltre tremila atleti gara!
Gli spunti agonistici primari riguardano la buona performance dell’otto azzurro. Dal bronzo iridato all’affermazione odierna sui due equipaggi della Romania. E’ di buon auspicio, così come Piero Sfiligoi (CC Saturnia) e Leone Maria Barbaro (Tirrenia Todaro) sono bravi a mettersi in evidenza dapprima nel doppio (sabato) e poi nel 4 di coppia (domenica). Bene anche il 2 senza di Ilaria Broggini e Veronica Calabrese (Gavirate), il singolo Senior premia invece Federico Garibaldi (Elpis) e Federica Cesarini (Gavirate)