Con Redgrave, Budgett, il compianto Andy Holmes ed Ellison vinse l’oro nel 4 con alle Olimpiadi di Los Angeles 1984, 4 anni dopo l’argento di Mosca 1980 nel 1980. Martin Cross è attualmente uno dei più autorevoli commentatori del panorama remiero, nel 2001 pubblicò la sua autobiografia dal titolo “Ossessione olimpica” e attualmente lavora come insegnante di scienze politiche alla Hampton School.
Bene, Cross posiziona al secondo posto l’impresa di Matteo Lodo e Giuseppe Vicino nella classifica dei 10 fatti più rilevanti del 2017 del Canottaggio internazionale. La loro finale: la più appassionante del Mondiale statunitense. Davanti a loro, sono le emozioni provocate da Robbie Manson, il singolista neozelandese capace in Coppa del Mondo, a Poznan, di polverizzare il precedente record mondiale stabilito dal connazionale Mahe Drysdale. 6.30:4 contro 6.33. Guarda caso, il miglior equipaggio della FISA (l’otto della Germania) è terzo ma, attenzione, Cross non considera il Mondiale tra i migliori momenti stagionale bensì la vittoria a Lucerna contro la corazzata Australia, “imbottita” con i futuri campioni mondiali del 4 senza.
Evidentemente quest’aspetto la dice lunga sul valore delle due prestazioni, quella del 2 senza azzurro e quella dell’Ammiraglia tedesca, ai Mondiali… Noi siamo, ovviamente, d’accordo con Martin Cross.