Due argenti “epici” a Londra 2012 e Rio de Janeiro 2016. Il primo, coincidente con l’ultima gara del formidabile Drew Ginn. Il secondo, sempre con il fidato Joshua Dunkley-Smith. Ora, dopo un periodo sabbatico e di accurata riflessione, la decisione di appendere i remi al chiodo. “Mi concentrerò su altri interessi dopo 8 stagioni di militanza in Nazionale. Mi dedicherò all’allenamento nel College di Brisbane, cercando di trasmettere la mia esperienza a giovani canottieri, e al lavoro nel settore delle costruzioni. Il Canottaggio ha avuto un ruolo importante nella mia vita, contribuendo a farmi diventare l’uomo che sono oggi”.
Massima gratitudine da Rob Scott, presidente della federazione australiana. “Le sue prestazioni sul palcoscenico mondiale parlano da sole – afferma – Will continuerà a esser coinvolto nel nostro sport, portando il suo generoso contributo alla crescita del nostro movimento”.
Lockwood rappresenta l’Australia in occasione di sette Mondiali (due Under 23), quattordici tappe di Coppa del Mondo e, naturalmente, due Olimpiadi. Nato a Victoria, rema anche per l’Università di Melbourne con il sostegno dell’Australian Institute of Sport.