Tecnici ombra, uomini preziosi per il successo di Sarasota

Coppola con Lepore e Altobelli (foto Perna)

Nessuno li menziona, loro stessi preferiscono stare dietro le quinte ma occorre sottolineare il loro preziosissimo lavoro. Questi allenatori, infatti, sono i principali portavoce del verbo tecnico durante i raduni federale e nel corso delle competizioni, in primo luogo naturalmente i Mondiali di Sarasota: da un lato il DT Franco Cattaneo, i capisettore olimpici Andrea Coppola (maschile) e Stefano Fraquelli (femminile) e dall’altro Atleti e Atlete. 
Ore e ore in catamarano, ore e ore a terra a preparare le imbarcazioni al fine di aumentarne i pregi, ore e ore a colloquio con ragazzi e ragazze per cercare di capire insieme come migliorare. E’ un lavoro di equipe, il confronto tra gli stessi Tecnici va oltre la singola responsabilità di settore.

Giovanni Lepore e Vittorio Altobelli sono gli angeli custodi della Punta e proseguono, sempre in stretta collaborazione con Coppola, il cammino iniziato nel passato quadriennio. Dai brillanti risultati di Rio a nuove imprese. L’esperienza di Giovanni e la motivazione di Vittorio si riflettono in un gruppo altamente competitivo, come dimostrano le tre medaglie (una per colore, con l’oro del 2 senza, l’argento del 4 senza e il bronzo dell’otto) vinte negli Stati Uniti. Citazione di merito per Altobelli, al seguito dall’Ammiraglia sin dai tempi della nascita del progetto Ammiraglia.

Romagnoli e… Romagnoli (foto Perna)

Claudio Romagnoli e il fratello Giancarlo si mettono a disposizione della Coppia con la consueta applicazione di due uomini di campo. Al servizio di tanti giovani per un progetto di rinnovamento quasi totale. Ci sono le “chiocce” Ruta e Battisti, ma anche tanti ventenni da accompagnare lungo un difficile percorso di crescita. L’argento del doppio leggero, il bronzo maturato da quello “pesante” e l’incoraggiante avvio del quadruplo, ancora da sottoporre però a prove di verifica, certificano la bontà del loro operato.

Con Fraquelli, invece, ecco la rassicurante barba bianca di Gigi Arrigoni. E’ l’uomo che sa parlare alle Donne, capace di stabilire un feeling con loro e indicar la strada giusta. Lavoratore instancabile, Gigi porta in Nazionale il felice metodo adottato nel suo club. Assieme a loro, nell’ultimo periodo anche Leonardo Antonini.
Per il ParaRowing, ad aiutare il caposettore Giovanni Santaniello, Pierangelo Aribert 

Onore a questa squadra che opera sotto traccia, lontana dalla luce dei riflettori, e non ha bisogno di incenso per tirar fuori il meglio di se. I festeggiamenti post Sarasota sono anche figli dei loro grandi sforzi, certamente superiori a ogni tipo di riconoscimento economico, e di un’incommensurabile passione. Ci fa piacere evidenziarlo agli occhi del Canottaggio italiano.

1 commento su “Tecnici ombra, uomini preziosi per il successo di Sarasota”

  1. e, non dimendichiamoci dei tecnici societari ,il lungo lavoro direi di svezzamento(?) l’incoraggiamento alle prime fatiche, la costante vicinanza alle prime difficoltà. non è facile avviare allo sport agonistico un ragazzo e più difficile una ragazza e….ricordiamoci delle società, cosa è costato in termini econimici un ragazzo/a in 6-7 anni prima che si mette in luce e scelto dai tecinici federali per i primi approcci in azzurro.

Lascia un commento