Italia prima nel medagliere, Italia addirittura in doppia cifra al Mondiale di Plodviv. Dieci medaglie su dodici finali Under 23 in Bulgaria: un bottino eccezionale, da cecchino quasi infallibile! Ai tre ori firmati ieri da 4 con, 4 di coppia Pesi Leggeri femminile e 2 senza Pesi Leggeri, si aggiungono i successi nel doppio e 4 senza Pesi Leggeri maschili, gli argenti della singolista leggera Clara Guerra, dei doppi femminili e i bronzi del singolista leggero Lorenzo Galano e del 4 di coppia. La fotografia finale ci restituisce un grande risultato di squadra con metà degli equipaggi presentati dai responsabili di settore Spartaco Barbo e Benedetto Vitale in medaglia.
Vittoria di grande personalità a firma di Gabriel Soares e Antonio Vicino nel doppio Pesi Leggeri. E’ il degno epilogo di un Mondiale stupendo, iniziato con il record Under 23. Nulla da fare, in finale, per le agguerrite Danimarca e Spagna. Sicilia (Giovanni Ficarra e Sebastiano Galoforo) e Piemonte (Alberto Di Seyssel e Riccardo Italiano) insieme nell’affermazione del 4 senza Pesi Leggeri. Una bella pagina sportiva per una specialità in declino, onorata invece al meglio dagli azzurri: argento Stati Uniti, bronzo per un’incredibile Indonesia.
Quindici centesimi, a favore della Bielorussia, impediscono a Valentina Iseppi e Stefania Gobbi di conquistare l’alloro iridato. Tutto questo, al termine di una finale tiratissima in cui protagonista è anche una caparbia Grecia. L’argento ai Mondiali Under 23, per loro e per le leggere Federica Cesarini e Allegra Francalacci, rappresenta un momento di importante crescita del settore femminile. Il doppio PL cede soltanto, per poco più di un secondo, alla Romania dopo tanti “colpi di scena”. Dall’oro Junior all’argento Under 23: Clara Guerra continua a dar prova delle sue notevoli qualità, oggi in finale l’olandese Keijser deve sudare le proverbiali sette camicie per sbarrarle la strada verso un nuovo trionfo. Bronzo per il sempre determinato collega Lorenzo Galano, al termine di 2000 intensissimi metri in cui a vincere è il brasiliano Uncas Batista. Anche il 4 di coppia si riconferma sul terzo gradino del podio con Emanuele Fiume, Giacomo Gentili, Andrea Panizza e Gergo Cziraki, protagonisti di una finale in cui la Nuova Zelanda trionfa per soli 22 centesimi sulla Russia.