Una breve comunicazione di servizio, viste le domande ricevute personalmente in questi ultimi giorni. Non c’è aria di smobilitazione, non metteremo i sigilli su CanottaggioMania, non si chiude… State sereni. Il blog procede lentamente per due ragioni fondamentali. La prima, la più importante… Il tempo. Gli impegni lavorativi di questo periodo, con scadenze abbastanza pressanti, non mi consentono di seguire attentamente quando sta accadendo nel nostro mondo. Non sono aggiornato, a volte (e mi scuso di questo) non rispondo nemmeno al telefono di chi chiama per chiacchierare.
Avrei, per esempio, voluto raccontare la prima Assemblea targata Cattaneo ma niente, no time… Così con le regate di avvicinamento al via della stagione agonistica sui 2000 metri, ma nemmeno quello… Ecco, l’altra ragione: siamo ancora in una fase abbastanza sonnolenta dell’anno, pertanto c’è anche poco da raccontare ma a dire il vero è un fatto sicuramente meno importante del tempo mancante.
Le storie remiere (italiane o internazionali), infatti, non vanno mai in vacanza. Ci rifaremo prossimamente. A presto, un saluto a tutti! (MC)
Un blog, di qualsiasi natura esso sia, per chiamarsi tale, non può essere aggiornato con cadenza mensile.
Tutti lavoriamo, tutti alleniamo o ci alleniamo, tutti abbiamo una vita….
Come aveva CanottaggioVero e come aveva “una volta” pure questa pagina”….
Dispiace.
Onestamente, non credo che la morte di CanottaggioMania, quindi lo spegnimento di questa voce, costituirebbe una grande perdita per il Canottaggio italiano. Forse, anzi probabilmente, qualcuno ne sarebbe pure felice!
Per chi, invece, come noi, ti legge da tempo non sarebbe cosi.
Proprio perchè sei sempre stato una voce fuori dal coro.
Quindi vedi di non omologarti a quello che vorrebbero i molti, ma cura e rivolgiti ai “pochi”.
Se siamo ancora qua ci sarà pure un motivo.
Sù…