Leviamo pure il condizionale dall’anticipazione di ieri (clicca qui). I nomi sono quelli, con l’aggiunta di Giovanni Santaniello nuovo responsabile tecnico del Para-Rowing. La conferma ci giunge, indirettamente, dalla telefonata intercorsa tra il Presidente dell’ANAC ed il DT, telefonata resa pubblica proprio all’interno delle pagine del sito dell’Associazione Nazionale Allenatori Canottaggio. E’ un atto significativo, poiché Franco Cattaneo inaugura una nuova stagione di collaborazione con i Tecnici, e allo stesso tempo inusuale.
Generalmente, il DT incaricato attende l’OK del Consiglio Federale, quindi la discussione e approvazione dell’organigramma che avviene in apposita riunione (in questo caso a Pisa sabato 28 gennaio), prima di render noti nomi, cognomi e ruoli dei professionisti scelti per la propria area tecnica.
Esiste, infatti, il concreto rischio di bruciarli se non ci sarà la completa ratifica. I veti dei dirigenti, sul nome di uno o più allenatori federali, non sono mai mancati in passato. Nemmeno 4 anni fa.
Io sinceramente ogni tanto resto letteralmente basito, forse sono io strano, ma forse no.
Il Direttore Tecnico, non ancora nominato formalmente dal Presidente fa divulgare tramite l’ANAC tutti i nomi dei tecnici individuati a comporre l’organigramma tecnico, senza che il Consiglio Federale si sia ancora riunito, abbia discusso o deliberato o ratificato delibere di urgenza del Presidente, e probabilmente addirittura senza che nemmeno i consiglieri conoscano i nomi.
A cosa serve quindi un Consiglio federale e il Presidente? Non è che il Direttore Tecnico si è nominato da solo?
Che dire Marco, se il buon giorno si vede dal mattino possiamo affermare che semplicemente si conferma la già vigente “tecnicocrazia” in vigore. Diciamo che il Consiglio semplicemente ratifica.
Dico male?