British Rowing sembra esser diventata una margherita. “Mi ritiro o non mi ritiro?” Triggs Hodge appende i remi al chiodo in maniera polemica, Pete Reed rilancia invece una nuova sfida e… Alex Gregory? Abbandona pure lui, a quasi 33 anni… Due ori olimpici nel 4 senza a Londra 2012 e a Rio 2016. Cinque titoli mondiali.
“Sono stato incredibilmente fortunato a raggiungere qualcosa che ho seguito e amato per così tanto tempo. Il Canottaggio mi ha insegnato tanto e a ttraverso il continuo sostegno del mio team in Nazionale, della famiglia e gli amici ho trovato un modo per centrare i miei obiettivi”.
Parole al miele. “Mi mancherà far parte di qualcosa di molto raro e molto speciale, soprattutto in questa era di straordinari successi. E ‘stato un privilegio di rappresentare il mio paese”.
Dal 2004, dall’esordio in Nazionale Under 23, a Pechino 2008 nella vogata di coppia. Poi il passaggio alla punta e l’approdo ai successi sopra citati. Tre figli e una moglie dolcissima: Emily. La famiglia, d’ora in avanti, rappresenterà la priorità.
“Una delle cose belle del Canottaggio è, attraverso l’equipaggio la creazione di un qualcosa che è sempre superiore alla somma delle singole parti. E’ questa la sfida che mi mancherà di più”.