Una storia incredibile, quella di Giovanni Steffè e Aldo Tarlao, che con il timoniere Alberto Radi conquistano per l’Italia un argento a Londra 1948. Subito dopo l’avventura olimpica, la tragedia in atto in terra d’Istria separa l’equipaggio: Steffè, di lì a poco, approda a Genova (cessando di vogare), Tarlao fuggì invece a Trieste e, ancora con il 2 con, vince poi con un nuovo compagno tre titoli europei e il quarto posto ai giochi di Helsinki. Continua a leggere Muore un leone di Henley. Addio a Giovanni Steffè→
Un candidato per un posto. Parliamo della carica di Consigliere quota Tecnici della Federazione Italiana Canottaggio. Roberto Romanini, tecnico della Canottieri Esperia, è già sicuro di far parte del board federale per il quadriennio 2017-2020. Nessun avversario, da qui al 26-27 novembre, mentre in precedenza, in occasione della riunione organizzata dall’ANACC per scegliere il proprio rappresentante da proporre all’Assemblea, il cinquantenne torinese (da poco papà) aveva superato di strettissima misura, 4-3, il lombardo Vittorio Scrocchi. Continua a leggere Romanini 2.0. Dopo Gian Antonio, nel Consiglio Federale entra Roberto→
Venticinque anni nel Canottaggio, 22 in Nazionale. L’esuberante Marcel Hacker appende i remi al chiodo. L’uomo di Magdeburgo, personaggio abbastanza particolare (lo ricordo a Milano 2003 in camper e lontano dal resto del team), è nostalgico. “Ogni errore commesso in tutto questo tempo mi ha consentito di crescere. Ora è il momento di un cambio generazione, di lasciare spazio ai giovani e di iniziare un nuovo capitolo della mia vita”. Continua a leggere Buon riposo al ribelle Marcel→
Una persona determinata, una Donna profondamente innamorata del nostro Sport e pronta a scendere in campo per dare una mano nello sviluppo del Canottaggio femminile. Senza interessi personali, con il loro scopo di aiutare il settore a diventare competitivo a livello internazionale. Antonella Corazza, olimpica a Los Angeles 1984 nel 4 di coppia con timoniere, è da poco rientrata in Italia dopo aver partecipato alla Head of the Charles nella specialità dell’otto e del quattro di coppia. Con la vogatrice della Canottieri Corgeno inizia qui il nostro dialogo. Continua a leggere Antonella Corazza: “Le Donne italiane hanno bisogno di fiducia e speranza”→
Le elezioni dei rappresentanti Atleti e Tecnici, in vista delle elezioni del prossimo 26-27 novembre, sembrano volerci lanciare un messaggio. La partita sarà aperta. Giuseppe Abbagnale non potrà contare sul fronte compatto (diciamo 85/90% di 4 anni fa) che gli ha consentito, nel novembre 2012 appunto, di battere Enrico Gandola e rovesciare così la volontà dei Dirigenti delle Società, in maggioranza vicini al presidente uscente. Continua a leggere Partita aperta→
Poche parole per commentare la sentenza d’appello perché l’articolo di Alessandro Catapano su La Gazzetta dello Sport (clicca qui) riassume in maniera perfetta la situazione. Ho ancora in mente il momento di quella brutta notizia e il suo arrivo, tramite Whatsapp con una fotografia del lancio Ansa, una ventina di minuti prima dell’ormai celebre conferenza stampa del presidente del Coni Giovanni Malagò.Continua a leggere Niccolò e l’infamia cancellata→
Davide sgambetta Golia e il tonfo è rumorosissimo. Che impresa, Guglielmo Carcano! Ci sentiamo quando in Italia è, da poco, passata la mezzanotte su imbeccata di Joas Binda. Tutti e due sono a Boston per la Head of the Charles. Continua a leggere Elmo “ammazza-giganti”→
Consueta prestazione di grande sostanza da parte degli equipaggi italiani ai Mondiali di Coastal Rowing. Il CC Saturnia sforna altre medaglie in questa specialità che la vede, ininterrottamente, protagonista a livello nazionale e internazionale dal 2006. Un decennio di grandi risultati, complimenti in primis a Spartaco Barbo per aver capito, a differenza di alcuni suoi colleghi, il valore del Coastal Rowing. Continua a leggere Triplo Saturnia a Montecarlo ma il Coastal non entusiasma Abbagnale→
“La proposta è quella di iniziare attività ludiche senza pensare all’agonismo con barche sicure e poco costose (esiste già un prototipo) per iniziare dall’età di 7 anni”. E’ il pensiero di Enzo Ademollo articolato al punto 5 “Attività Giovanile” del sondaggio “Cambiare per crescere insieme” e il 62% dei votanti è d’accordo con lui. Tra chi è in disaccordo, c’è una voce che sottolinea come “anticipare sia poco proficuo, in quanto favorirebbe un altro problema: il precoce abbandono”. Come dargli torto… Però, osserva un altro dirigente, dobbiamo lottare con discipline che propongono la versione mini: Mini Boxe, Mini Volley, Mini Basket… Esser precosi è un rischio perché si può “trasferire gli errori che gli allenatori fanno sui cadetti ed allievi su bambini più piccoli”. Ma, spiega un collega, “nella Vela è già possibile iscriversi a 6 anni, quando i programmi sono riferiti al puro divertimento e alla familiarità con l’acqua”. Continua a leggere Cambiare per crescere insieme (atto terzo)→
Guin Batten, responsabile Rowing for All. Salterà la sua testa dopo aver provocato l’ira della FIC?
Montecarlo si veste a festa per i suoi affollati Mondiali. Li sentiamo quasi nostri, perché molto vicini e, di conseguenza, per l’ampia partecipazione italiana all’evento. Urania, Ginnastica Triestina, CC Saturnia, Cerro Sportiva, SC Elpis, San Michele, SC Padova, SS Murcarolo, LNI Sestri Ponente, Canottieri Argus, Rowing Genovese, SC Monate, VVF Tomei, Santo Stefano al Mare, Canottieri Luino, De Bastiani, SC Telimar, Canottieri Gavirate, SC Sanremo, GS Cavallini, SC Arolo. 21 società e 128 atleti. Continua a leggere Evviva il Coastal a Montecarlo ma è il Mondiale delle beffe→
Perchè il CANOTTAGGIO è una passione, un'emozione, un orgoglio, un brivido. Per tutti noi: una MANIA
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