
Dopo Under 23 (tracceremo bilancio più tardi) e non olimpici, oggi parte il Mondiale degli Junior. Squadra largamente cambiata dai responsabili tecnici Colamonici e Romagnoli rispetto agli Europei, in ragione del tempo a disposizione in raduno per effettuare tutte le prove necessarie a costruire gli equipaggi migliori. Tempo mancante per Trakai a inizio luglio.
Tre barche sono già in finale. Il 2 senza femminile della Canottieri Lario, composto da Di Fonzo e Rocek e già campione d’Europa, conquista il successo in batteria dando così seguito alle ottime sensazioni registrate un mese e mezzo fa. La positiva giornata per il settore di punta femminile è corroborata dalla qualificazione dell’otto (De Filippis, Martinelli, El Idrissi, Rossi, Cabula, Tontodonati, Millo, Pelacchi, tim. Mariani), certamente in crescita rispetto agli Europei quando terminò quinto. Bella prova, brave le ragazze a respingere il ritorno della Romania.
Dentro Londi e Panizza, Amalfitano e Di Colandrea passano all’otto: il 4 con maschile, al timone Tassia, realizza il miglior tempo delle batterie. Standing ovation per Clara Guerra, perché abbassa, nel singolo femminile, il primato mondiale di quasi 3 secondi. Vittoria schiacciante nell’eliminatoria più veloce. In semifinale, con Clara, anche i due 4 senza: quello femminile (Meriano, Faravelli, Braglia, Maule) e quello maschile (Lanzavecchia, Della Valle, Benini, Serio) , totalmente rinnovato rispetto al successo di Trakai.
Anche Flego, Balboni e Sandrelli (come Londi campioni europei nel 4 senza), assieme a Frigerio, Gaione, Radice (tutti e tre presi dal bronzeo 4 di coppia continentale), assieme ai sopra citati Amalfitano e Di Colandrea (campioni nel 4 con) e al timoniere Zoppini, sono sull’otto, oggi costretto ai recuperi da una potente Gran Bretagna. Avanzano ai quarti anche il doppio maschile (Giarri, Caldonazzo), il quattro di coppia maschile (Galoforo, Dini, Gianolli, Pescialli) e il singolista Cangialosi. Ai recuperi anche doppio femminile (Bartalesi, Schettino), due senza maschile (Prelazzi, Schettino) e quattro di coppia femminile (Ravoni, Montesano, Mondelli, Mignemi).