
Due metri d’altezza, novantadue chilogrammi di peso, la passione per i giochi al PC. E’ il profilo, su WorldRowing, di Ivan Balandin. Uno dei tre vogatori della Russia appena squalificati dalla FISA in vista delle Olimpiadi di Rio de Janeiro assieme ad Anastasiia Karabelshchikova e Ivan Podshivalov. Non gli equipaggi, quindi, ma sono singolarmente gli atleti a rispondere direttamente dei loro comportamenti. In linea con le direttive di un pilatesco CIO, ma abbastanza opinabile se consideriamo che il comportamento del singolo, nelle discipline di squadra, si ripercuote (doverosamente, nel rispetto degli avversari) sul resto del team. Questa filosofia, per noi, non ammette deroghe. Continua a leggere No Ivan, no otto russo a Rio
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