Nuova Zelanda scoppiettante a Poznan. Non lo dicono solo i 119 punti conquistati nell’arco delle tre prove di Coppa del Mondo, nazione leader davanti a Gran Bretagna e Olanda, ma anche per l’assidua presenza sul podio.
Modulo 5-3-2, ma tutt’altro che difensivo perché gli ori sono cinque, gli argenti tre e i bronzi soltanto due. In aggiunta, il successo di Zoe McBride, già campionessa mondiale nel singolo Pesi Leggeri.
Non fa naturalmente testo l’affermazione del 2 senza Murray-Bond, mentre spicca, in assenza degli iridati svizzeri, l’affermazione del 4 senza PL su su Danimarca e Gran Bretagna. Spettacolare confronto, a vantaggio di super Mahe, tra Drysdale e il croato Damir Martin. Applausi anche per il doppio Manson-Harris, padrone della sfida con Gran Bretagna e Francia, e per l’otto femminile su Gran Bretagna e Olanda.
Il 2 senza Behrent- Scown mette i brividi alle inglesi Glover e Stanning. Il doppio Macfarlane-Stevenson deve, invece, piegarsi a un’impressionante Polonia. Emma Twigg ingaggia un nuovo duello, questa volta perdendolo, con l’australiana Kim Crow (ora Brennan).
Il doppio leggero di Sophie Mackenzie e Julia Edward chiude terzo, sovrastato da olandesi e danesi, alla pari dell’otto maschile, dopo aver battagliato con Germania e Gran Bretagna.