
L’argento del 4 senza e il bronzo del doppio leggero da una parte, le debacle di doppio, quattro senza Pesi Leggeri e, in misura inferiore sia per la voglia di lottare sia perché questa prova di Coppa del Mondo rappresentava l’esordio di una nuova formazione, due senza. La fotografia Poznan è quella di un’Italia a due velocità. Due equipaggi sul podio, ma solo loro, oggi a un mese e mezzo da Rio, competitivi, alla pari o quasi, con i colossi del Canottaggio mondiale. Molto va ancora rivisto. Riflessioni più accurate nei prossimi giorni, ora il racconto delle finali.
Marco Di Costanzo, Matteo Castaldo, Matteo Lodo e Giuseppe Vicino iniziano la loro gara dopo i 1000. E’ impressionante la velocità impressa al 4 senza azzurro nella seconda parte del percorso: più di due secondi mangiati alla Gran Bretagna e l’assedio all’Australia, sorpassata a poche palate dal traguardo. Certo, probabilmente occorre anche lavorare sul passo di gara, non ancora al livello degli inglesi, ma quest’argento costituisce una notevole iniezione di fiducia verso Rio, soprattutto per la tenuta mentale di un equipaggio che non si scompone di fronte alle difficoltà (il significativo ritardo a metà gara) dalle quali trae i giusti stimoli per rilanciare le proprie ambizioni in maniera più incisiva.
Qualità, sostanza e spessore nella finale disputata dal doppio Pesi Leggeri. Marcello Miani e Andrea Micheletti si mantengono costantemente a ridosso del podio, molto vicini alla Norvegia, prima di approfittare del crollo verticale della kamikaze Gran Bretagna conservando la giusta freddezza nel confronto con il disperato serrate dell’Irlanda. Vittoria larga per la Francia, sempre più padrona di questa specialità, davanti alla Norvegia (soli 6 decimi davanti all’Italia): una volta scalzati gli inglesi, è gara in solitaria per Houin e Azou. La prima uscita internazionale di Miani e Micheletti convince e soprattutto lascia intendere che esistano ancora concreti margini di miglioramento. Con loro lavorerà anche Pietro Ruta, vincitore ieri del singolo Pesi Leggeri e per più di tre anni titolare del posto di capovoga nel doppio. Quando il problema è l’abbondanza e non la carestia, non lamentiamoci!
Irriconoscibili, invece Francesco Fossi e Romano Battisti. Il nostro doppio mette in mostra il peggio in una finale davvero incolore. giocata tutta nelle retrovie. Abbiamo la meglio solo sulla Serbia, ma la Norvegia di nonno Tufte, quarta, ci precede di ben sei secondi. Un’enormità, come lo sono i nove incassati dalla Nuova Zelanda, capace di superare negli ultimi 250 metri una buona Gran Bretagna. Terzi i francesi. Considerato che a Poznan mancavano i campioni del mondo della Croazia, la Lituania e, causa infortunio di Hacker prima della semifinale, anche la Germania c’è davvero da preoccuparsi.
Deludente anche il 4 senza Pesi Leggeri. Gli undici secondi incassati dalla Nuova Zelanda sono davvero troppi. Martino Goretti, Stefano Oppo, Livio La Padula e Giorgio Tuccinardi affrontano bene i primi 1500 metri, sesti ma assolutamente competitivi con Francia e Germania, prima di cedere di schianto alla fatica, senza aver più le energie per lottare e dire la loro in una finale vinta dalla Nuova Zelanda davanti a Danimarca e Gran Bretagna.
Male anche il 2 senza di Giovanni Abagnale e Domenico Montrone. La loro condotta è ammirevole, perché mai alzano bandiera bianca e anche nel finale cercano di avvicinarsi alla Serbia, ma la loro azione non è mai efficace soprattutto nella parte centrale del percorso dove perdono troppo terreno rispetto agli avversari. Sesti. Chiudono la loro avventura di Coppa del Mondo al sesto posto le due barche azzurre Under 23: il doppio leggero di Federica Cesarini e Valentina Rodini, il 4 di coppia di Luca Rambaldi, Giacomo Gentili, Ivan Capuano ed Emanuele Fiume.
Questi finti pesi leggeri non devono esistere . E che sfascio il doppio senior
Ero a Varese a tifare “i miei “ragazzi commosso di averli visti ribaltare un risultato sul 4-pl insperato con serenità e determinazione, tutte persone serie consapevoli di se stessi e capaci di contare l’uno sull’altro, oggi ho visto una gara in cui forse avrei lasciato di quel l’equipaggio solo l’1 e il 2 , il numero tre sembrava stremato e il numero 4 per conto suo per quello che è stato inquadrato, adesso certo siamo agli sgoccioli e non voglio pensare ad ulteriori cambi ed a questo punto mettete in condizione questi ragazzi di lavorare è l’unico modo per avvicinarsi.
Adesso come dopo Varese ci vorrebbe l’onestà di richiamare i 4 pl cacciati,fargli le scuse per le scelte e le selezioni affrettate e trovare davvero la barca più forte.
Con Svizzera e Olanda non siamo neppure da finale…esattamente come a Varese, come disse uno dei titolari del 4- qualcosa andava cambiato!
Aspettiamo di vedere se questa regola vale sempre. ……….
Esatto potrebbero togliere il 3 e il 4 e vedere se la barca va meglio! oppure rifare da capo tutti i test e le prove in acqua! peccato che stanno facendo girare di tutto e di tutti da 4 anni e questa è stata l’imbarcazione che perlomeno ha lottato ad armi pari con francia e inghilterra con un capovoga che ha dimostrato di SAPER LOTTARE e con gare di tutto rispetto in batteria e nel recupero, ed oggi 1500m punta a punta con francia e rimanendo a 3 secondi dalla danimarca (seconda) fino a 1500m. sicuramente è mancato l ultimo 500.
Peccato che le fare finiscano ai 2000! E 11 secondi dal primo vuol dire stare fuori dalla finale…quindi forse vale la pena di fare una prova, se peggiori arrivi 10 imo invece che 8 avo….
concordo, ho avuto la stessa sensazione e mi è sembrato addirittura che superato il traguardo il ragazzo al 3 si sia sentito male. Ha tagliato il traguardo praticamente sdraiato
Caro Marco sono rimasto molto deluso dalle gare di oggi guardandole in streaming , poi ho guardato i risultati e devo dire una cosa tutte le barche in corsia 5 e 6 sono state una disfatta mentre le barche in corsia 1e 2 no mi sai dare una spiegazione ? Guardando i risultati è troppo evidente questa cosa .
Da tifoso non addetto ai lavori constato con dispiacere che la coppia pesante uomini e doppe è al minimo storico. Spero che anche questa volta non ci si venga a raccontare che è tutta colpa degli atleti o della società che a casa non li fanno lavorare bene. Ad majora.
Forse chi lavora a casa, non stando sempre ai raduni sotto i tecnici federali ( vedi Miani), si ottengono risultati migliori. Come mai?
Anti Giulio volevo precisarti che Miani lavora da settembre con la federazione non a casa come dici tu , è che forse se avessero iniziato prima a lavorare con lui come sul 4- pl con questa formazione ad oggi avrebbero alle spalle più gare e non avrebbero avuto alti e bassi invece di perdere tempo con barche che erano “finite”.
Direttor lamura mi chiedo : ora che avete trovato un due senza senior dal nulla che è entrato in finale dopo mesi di otto , ( complimenti) un doppio pl che ha preso la medaglia , e la conferma del 4- senior , a questo punto visto batteria e recupero il 4- pl non sembra così distante dal terzo posto ,forse più probabile una loro medaglia rispetto al doppio senior dove mancavano Lituania Croazia Germania , perché non provare ruta o tedesco al posto di goretti ora che avete trovato dopo 4 mesi di gare un capovoga e che a quanto pare in peso non fa la differenza questo numero tre ? Forse tedesco può essere un aiuto ?
Sì era detto aspettiamo Poznan prima di trarre conclusioni su errori di valutazione, ora è tutto scritto! Inutile far finta di non vederlo.
Cambierà qualcosa da qui alle olimpiadi?
Avrà ancora la forza il DT di cambiare qualcosa?
Sapevamo già le risposte prima di Varese, ora aspettiamo l’ulteriore conferma. I cambi di Varese vennero fatti per avere un equipaggio da finale…ora mancano 3 forti, eppure resterà tutto così!
Tempo di oggi delle ragazze Under 23 6.56.92 !!
Tempo dell’ equipaggio Senior a Lucerna 7:01.07 !!
A voi le considerazioni!!
Beh guardando tutti i risultati da allenatore, analizzando tutte le gare batterie e recupero e semifinali per il doppio senior vedo che ieri in acqua 6 sembrava un miracolo tenere il passo degli altri e il doppio in semifinale ha combattuto il 4-Pl in batteria e recupero ha dimostrato grande velocità da finale sicuramente. Forse dovremmo tutti vedere di analizzare a fondo la situazione il 4x senior ha vinto il recupero e ieri in acqua 6 ha preso 18 secondi … E le acque 1 hanno volato rispetto i giorni precedenti, il doppio pl femminile italiano non me ne vogliano ma in acqua 1 ha lottato con equipaggi nettamente superiori e la NZL che doveva stravincere è L unica ad esser arrivata terza nel 4- senior acqua5-6 hanno fatto gara tra di loro spersi dietro arrivando con tempi altissimi . Io onestamente conosco Poznan ed è un campo irregolare e questi dati sono palesi .
Ad oggi il problema non si può ridurre ad un solo canottiere o ad un solo equipaggio, la triste realtà è che la situazione odierna è assai preoccupante.
Tolto il 4- senior che è una bellissima barca che andrà alle olimpiadi a fare la sua gara e il 2x pl che effettivamente (senza nulla togliere a Ruta che ha dimostrato ancora una volta di essere un otiimo atleta) sembra avere qualche possibilità e ancora margini di miglioramento il resto della già risicata flotta azzurra mette in mostra lacune molto preoccuanti.
Il 2- senior anche se composto da due più che meritevoli canottieri non sembra avere i numeri per poter lasciare il segno.
Il 2x peggiora di gara in gara ormai anche la conquista della finale sembra un arduo obiettivo. Probabilmente al livello fisiologico questo era l’equipaggio più forte certo è che magari si sarebbe potuto lavorare di più su innesti di altri elementi.
Il 4- pl è andato se non come a Varese peggio. Infatti qua la Cina ha mandato un equipaggio b e mancavano almeno l’Olanda e gli Stati Uniti potenzialmente un gradino sopra al nostro equipaggio. Questo cambio di capovoga non mi sembra aver dato nulla di più alla barca e a questo punto non ne capisco il motivo.O si cerca di rifare questa barca o l’aver cambiato un solo elemento dell’equipaggio sembra un contentino per qualcuno. Siamo sicuri che fosse Di Seyssell il problema di questa barca? A vedere i risultati non direi.
Al massimo si potrebbe tornare alla barca di Varese B perché deseyssel sapendo quello che succedeva in raduno ha solo confermato di essere forse all’altezza di un mondiale u23 niente di più caro Marco. Inoltre come potete pensare di cambiare l’unico del quartetto che in 4- quest’anno in italia e contro l’Italia è sempre arrivato davanti ?! Ma date i numeri sarebbe da ricorso alla giustizia sportiva dopo quest’annata piuttosto invece di dare tutte le colpe a deseyssel dopo Varese qualcuno poteva farsi un esame di coscienza, ma poi sta agli atleti dimostrare e se non dimostri finisce lì .
Il problema sono le persone che parlano solo perché hanno la lingua in bocca,come te! Sai cosa dovresti fare caro il mio Marco,mascherato da supereroe?Vai a prenderti i tempi delle tirate di tutti e 4 gli anni ,ma tutti e 4 eh non solo il primo o il secondo o il terzo,no tutti e 4 poi guarda un po come il capovoga “che non fa la differenza”abbia sempre fatto i miracoli anche quando lo mettevano(come sempre hanno fatto)a capo di una barca MOLTO DIFFICILE !Su Tuccinardi si può dire tanto,ma non certo che sia il favorito di qualcuno!Non so se sai che sia Goretti che Lapadula sono classe 85 come il buon vecchio Tuccinardi e come mai ,mi chiedo io ,solo ora(per salvare il pudore e la decenza) li hanno messi assieme?Possibile che un FAVORITO come dici tu ci metta 10 anni prima di riuscire a salire su una barca olimpica?sai cosa hanno fatto con Tuccinardi?Lo hanno provato solo per dargli il contentino solo negli anni post olimpici sui 4- assieme a gente,che oltre tutto era molto difficile da amalgamare!quindi sai cosa fai ora caro il mio buon Marco? Sciacquati la bocca e torna a fare il tuo “lavoro” da supereroe , lontano da quelli che sono eroi veri e a cui non serve essere “super” 😉
a vedere la tabella con i dati del gps il capovoga ha fatto abbondantemente il suo lavoro anche in questa ultima gara, forse andrebbe cambiato anche un secondo personaggio visto che a bordo c’è gente che ha difficoltà a stare a 72, dico 72 kg. Dopo le batoste a varese, d’aloia, trio ecc ancora parliamo di capovoga ? ma per piacere
Il campo di regata di Pozdam ha confermato quanto si era scritto sul 4-pl. Un disastro ! Bastava ascoltare il silenzio imbarazzante dei commentatori della Rai, per capire che questo equipaggio è orma alla canna del gas. Si pensava che il cambio del capovoga fosse l’unica soluzione, invece si è rivelato un fallimento. Il problema che nemmeno i quattro del 4- se ne sono accorti. Sul loro sito su facebook parlano di 1500 metri tirati allo spasimo e bellissimi, ma se uno guarda i tempi e la regata ci si accorge che erano sempre ultimi e distanziati ad eccezione di qualche decina di metri della regata. Si notava il capovoga in crisi compreso l’altro dispari che oltretutto facevano sbandare la barca. Poi gli ultimi cinquecento erano la disfatta completa. Ultimi con 11 secondi dai primi. E questi vanno a RIO ? Dott. La Mura batta un colpo e cerchi in questi giorni di mettere una o preferibilmente due pezze a questo dramma del 4-PL
Aiguebelette 2015 finale 4s pl. Italia ultima a 8 secondi dal primo e 3 secondi dal penultimo. Titoloni per un anno: conquistata qualificazione (bastava arrivare undicesimi). O si esagerava allora o si esagera ora
Se leggete con più attenzione cosa ho scritto nel paragrafo del 4- pl non ho assolutamente fatto commenti negativi su Tuccinardi ne ho dato la colpa a lui del risultato in coppa.
Anzi ritengo che Tuccinardi sia un ottimo atleta con una tecnica di voga tra le migliori in Italia.
Quello che intendevo è che non vedo una grossa differenza tra l’equipaggio con lui a capovoga e quello con Di Seyssel.
Infatti se andiamo a vedere il distacco con la Germania che gareggiava anch’essa in una corsia sfavorita siamo sui livelli del 4- A di Varese se non peggio.
Il problema è che questo è un equipaggio che non è all’altezza delle altre nazioni e questa modifica di formazione non ha cambiato la situazione.
Il sottointeso era che molto probabilmente la barca andrebbe ripensata e che tutti e 4 gli esclusi meriterebbero di essere rimessi in gioco quindi oltre di Seysel ( che per inciso l’anno scorso ha qualificato la barca e non penso che uno da “al massimo i campionati u23” ne sarebbe stato in grado) Sfiligoi, Tedesco e Gravina.
quello che mi sembra di vedere è che come a Varese qualcuno ha accusato la tensione in finale perché il 4- B in finale fece una gara stupenda in testa da subito senza timori senza pensieri e vi ricordo i 5/6 secondi di distacco .
Sempre da appassionato di questo bellissimo sport vorrei chiedere se sarebbe una stupidaggine provare Ruta in 4- pl. Visti i risultati imbarazzanti non varrebbe la pena perdere una settimana e toglierci il dubbio?
Scusate, ma mi sembra che si stia combattendo una drammatica battaglia su questo benedetto 4 senza P.L. Naturalmente siamo tutti convinti che i tecnici a Piediluco stiano sbagliando tutto, mentre noi saremmo in grado di fare scelte migliori.E questo ovviamente vale anche per gli altri equipaggi, e i rispettivi tecnici..
Ma perchè non la smettiamo e li lasciamo lavorare in pace questo ultimo mese?
Se saranno in grado di fare un buon risultato onore e gloria, in caso contrario ascolteremo le loro giustificazioni, (che in buona parte conosciamo già: i tecnici societari, la cattiva tecnica e la mancanza di allenamento, le malattie varie, hanno cambiato i criteri di qualificazione, ecc) e poi trarremo le nostre conclusioni che useremo quando si andrà a votare.
Nessuno , dico nessuno, ha centrato il problema maggiore relativamente ai P.L. : non abbiamo i più talenti di livello mondiale che avevamo una volta!!!! Cambiando l’ordine degli addendi il risultato non cambia.
Tutti i P.L. che vincono hanno una media di 6′ o meno sul 2000 . Dei nostri pochi scendono e di poco sotto il 6’10”.I miracoli non li fa nessuno!! Lasciamoli lavorare e poi,come dice Franco Parnigottp, ricordiamoci quando andremo a votare.
P.S. Andate a riguardarvi le formazioni da Tampere in poi…….
È vero i nostri pl non vanno sotto i 6.05 e alcuni sono addirittura vicini al 6 e 30
I talenti non ci sono, ma come mai nel quadriennio 2009 2012 senza talenti il 2x è il 4- pl erano sempre in finale è in medaglia in coppa del mondo e mondiale? Lo stesso criticatissimo 4-pl non arrivò secondo al mondiale 2011 prendendo la medaglia anche alla coppa del mondo?
Pochi talenti o gestione sbagliata del materiale?
Intanto, per iniziare, complimenti a Miani e Micheletti, Ruta ed il 4- senior. Bellissime gare, forti emozioni e spirito combattente sempre, fuori e dentro la barca. BRAVI!
In relazione al 4-pesi leggeri, consiglierei ai diretti interessati di evitare di fare commenti tecnici su questo blog attraverso curiosi pseudonomi e lasciando le scelte tecniche al nostro Direttore Tecnico.
Fossi in loro, eviterei anche il triste tentativo di denigrare atleti al momento riserve, traspare solo la cattiveria e la poca stima nella propria persona.
Questi commenti nuociono a voi atleti e si portano dietro una miriade di inutili polemiche che non fanno bene al nostro canottaggio in questo momento tanto delicato.
Auguro a tutta la Nazionale un Buon Lavoro!
Michele
Dove posso trovare le dichiarazioni post gara del direttore tecnico e del head coach?
Esatto! Nessuno dei pl attuali fa 6 è solo pochi sono tra 6.05 e 6.10
Alcuni addirittura sopra il 6.20… Ovvio che non possano competere tra i primi al mondo. È strano però che senza talenti e senza valori al remergometro eccetto LUINI ( cacciato) nel quadriennio 2008 2012 il doppio e il 4- sono sempre stati finalisti a volte medagliati in coppa del mondo e straordinariamente vicecampioni del mondo 2011 nell così discusso 4-pl
Mancano i talenti?
Caro Pernigotto sono d’accordo con te, come con molti altri “commentatori”.
Lasciamo lavorare questi ragazzi visto che la prima differenza tra noi e le altre nazioni è proprio la serenità e la stabilità degli equipaggi.
Manca poco e non è tempo di cambi ma di dare certezze agli atleri che possano usare per trovare forza e spirito in vista del massimo impegno sportivo.
Attenzione però… a prescindere dai risultati olimpici, cari tutti, ricordiamoci di questo alle prossime elezioni e non prendendocela adesso sui singoli atleti… le barche non le fanno loro (o non dovrebbero). Non è possibile avere una Direzione Tecnica in queste condizioni; non è possibile non avere un criterio chiaro per la scelta degli equipaggi come non è possibile non garantire tutti i possibili accoppiamenti (vedi ultimo innesto a capovoga del 4-PL che ha fatto la differenza ma che è salito “per caso” solo qualche settimana fà… siamo sicuri che gli uno degli altri 3 non fosse da cambiare). Soprattutto NON è possibile arrivare a 40gg dalle olimpiadi per non aver ancora ufficializzato gli equipaggi titolari. Come può un atleta prepararsi in questo modo??? … (a mio parere il CONI dovrebbe imporre un congelamento almeno 3/4 mesi prima delle olimpiadi a tutte le federazioni del caso)
Ciao a tutti e Forza Italia!
Bene, grazie a tutti. Direi che 30 commenti, la stragrande maggioranza sui ragazzi del 4-PL, sono sufficienti a chiarire il pensiero di alcuni commentatori (che si stanno ripetendo senza aggiunger nulla di nuovo). Dichiaro chiusa la discussione 🙂 Buona giornata a tutti!