Tutta l’Italia promosse oggi in finale. E’ la bella notizia d’insieme e pazienza se qualcuno farà gli opportuni distinguo sui “compitini” svolti, ad esempio, dal doppio Fossi-Battisti e dal 4 senza Pesi Leggeri. E’ vero, farsi eliminare, in entrambi i casi, da una Cina modestissima, mica tanto comunque perché a Rio schiererà lo stesso numero di barche dell’Italia (6-6), era molto difficile ma, proprio perché a Poznan il confronto è di alta qualità occorre aspettare domani prima di lanciarsi in previsioni degne del miglior Bernacca. Il doppio usufruisce anche dell’infortunio di Hacker e del conseguente ritiro della Germania, piazzandosi terzo dietro Norvegia e Serbia. Stefano Oppo, Livio La Padula, Martino Goretti e Giorgio Tuccinardi confermano sostanzialmente la prestazione di ieri, in linea con la Gran Bretagna (seconda), in un recupero vinto abbastanza agevolmente dalla Francia.
Bravi Marcello Miani e Andrea Micheletti soprattutto ieri a guadagnarsi la piazza d’onore dietro i quotatissimi francesi ed evitare così il recupero infernale dove tra Irlanda, Gran Bretagna e Germania a farne le spese sono, per pochi decimi, i tedeschi. Sbrigare le pratiche Brasile e Hong Kong, imponendosi anche sull’Austria, è così un gioco da ragazzi per il nostro doppio PL. Passano anche Domenico Montrone e Giovanni Abagnale nella semifinale più veloce andata ai mostri neozelandesi Bond e Murray davanti a Germania 1. Dopo i primi 500 metri di studio, il passo azzurro è piuttosto buono.
Menzione d’onore per il 4 di coppia. Non saremo a Rio in questa specialità ma il frizzante recupero degli Under 23 Luca Rambaldi, Ivan Capuano, Giacomo Gentili ed Emanuele Fiume, leader di giornata davanti a barche già qualificate da tempo come Polonia, Gran Bretagna e Svizzera, deve far davvero meditare sull’attenzione dedicata al potenziamento del 4 di coppia tra Aiguebelette e Lucerna… Compito superato molto bene anche dal doppio di Federica Cesarini e Valentina Rodini nel doppio leggero.
Nel tardo pomeriggio le finali delle specialità non olimpiche, domattina le finali B ed A dalle 9:30.
Leggo che alla fine la colpa è delle corsie….ma non siamo ridicoli è da un anno che il 4pl non cammina anche per gli innumerevoli cambi effettuati. Causa oltretutto delle bizze di qualcuno dei componenti e di stupide gelosie. Parliamo chiaro avevamo un equipaggio ad Aiguebelette, che si era qualificato per Rio, bastava allenarlo con la stessa formazione senza fare inutili prove e cambi, bastava vedere che il nuovo capovoga non aveva mai brillato nelle specialità olimpiche negli ultimi 8 anni, invece si è pensato che fosse il toccasana per poi accorgersi che in Polonia non era all’altezza ( tattica di gara completamente sbagliata e fisicamente debole ).
Leggo di tirate o di tempi pazzeschi al remergometro….e chi se ne frega, quando poi in regata ci danno 11 secondi e siamo ultimi, anche perche’ qualcuno del 4-pl i test a Piediluco non li ha finiti.
Complimenti ancora per essersi nascosti alla verità del campo di regata fino a Pozdam. Complimenti !
Mi dispiace dover rispondere non avrei voluto farlo ma mi è giunta notizia di questo pensiero . Prima di tutto mi firmo Dario perché a differenza tua , per quanto sappia benissimo chi sei e di che società, non temo conseguenze delle mie parole. Secondo te siamo contenti del risultato ? E pensi che questo cambio di barca sia stato dovuto a delle bizze di qualcuno dei componenti di Varese ? Non credi che siano state fatte prove tirate ,gare nazionali , internazionali .. E per di più, visto che nella tua vita non ha mai fatto nulla , come puoi giudicare i movimenti fatti dagli allenatori che sanno benissimo che tra pre-olimpico e olimpico C è un abisso ? Lo vedi o no che sono cambiate tutte le formazioni ? E poi tu cosa sai di quello che può essere successo in Polonia ? Come ti spieghi due gare delle tre fatte ? E sai come andavamo durante il raduno ? Perché dovete parlare di noi atleti ? Noi ci facciamo il culo e siamo professionisti e crediamo di fare sempre la cosa giusta io personalmente ho fatto tutto il possibile per vincere , negli ultimi 8 anni cosa ho fatto ?? In 4- non molto sicuramente ma ho preso un bronzo in coppa del mondo , un 5o posto ai mondiali un 7o posto ai mondiali un 5o posto a lucerna un 7 posto a Varese ho vinto 2 campionati del mondo 5argenti e 4 bronzi sicuramente non è tanto ma è abbastanza per non permettere a te di giudicarmi né come atleta né come persona . Come io non giudico te se non in risposta ad un offesa un offesa che comprende oltre me gli allenatori che mi allenano societari , federali e il direttore tecnico . Il mondo sbaglia ogni giorno e gli uomini sbagliano ogni giorno allo stesso modo . E perché dovrebbero farlo in malafede ? Con quale vantaggio ? Nessuno credo io . Mi rende orgoglioso ogni singolo allenamento terminato nella mia vita e so analizzare le mie gare e sicuramente dovremmo analizzare anche questa ma lucidamente e con positività . L’invidia è un arma di distruzione di massa . Qui nessuno supplica nessuno per stare in barca e so già che dopo questo commento mi diranno che non avrei dovuto rispondere ma io non offendo e non voglio essere offeso . Mi sorprende che ci siano certi commenti su questo blog. Mi metti tristezza come penso ad altre centinaia di persone che lo leggeranno . E se andrò .. Dico se andrò all’olimpiade e arriverò dove sogno e lavoro per arrivare ti ricorderò come quello che mi ha aiutato a raggiungere L obbiettivo . Ciao Dario bonano
GIORGIO TUCCINARDI
Caro Giorgio la tua risposta è stata l’unica cosa buona di tutto questo blog ti sei meritato quel posto e sei una persona seria non posso immaginare un tuo cambio dopo quest’annata.
Un abbraccio
Giorgio ciao , sono convinto avendo visto i risultati di tutte le gare che siete un equipaggio che potrà fare bene a Rio , in ogni caso tu hai dimostrato il tuo già a Varese in finale forse qualcosa da rivedere è nella testa di qualcuno al momento troppo stressato . Un abbraccio Andrea P.
D:B: sembri un graffitaro, appena trovi uno spazio, qualunque sia, scarichi le tue frustrazioni. Cercati qualcosa da fare
Avere delle opinioni diverse non è reato, poi vorrei chiederti caro Paolo, anche la FISA è frustata se pubblica i tempi e i risultati di Podzam e si legge che il 4pl è sempre ultimo in finale ? La Rai è frustrata se fa vedere le immagini della regata e si vede l’Italia ultima ?
Se sei amico del capovoga, nulla di male, ma non puoi negare l’evidenza che ha avuto la sua occasione ed è arrivato ultimo e staccatissimo !
bye bye
Caro Giorgio,
come detto in precedenza, fossi in voi eviterei i commenti e lascerei le scelte al direttore tecnico.
Detto questo, la tua frase ” Il mondo sbaglia ogni giorno e gli uomini sbagliano ogni giorno allo stesso modo . E perché dovrebbero farlo in malafede” è l’ennesima conferma, questa volta anche da parte tua e te ne do atto, che dopo la gara di Varese di errori ne sono fatti tanti.
Sbagliare è umano (anche in “buona fede”, che nulla vuol dire) ma perseverare è diabolico diceva qualcuno……..
Faccio ancora una precisazione che mi sembra doverosa nei confronti degli atleti non presenti a Poznan: ognuno degli 8 atleti presenti a Varese, guardando la cosa dal proprio punto di vista e non solo, meriterebbe di essere sul 4- che andrà a Rio, in base ai risultati in barca, TEST invernali e motivazione personale che sono indistintamente e per tutti ai massimi livelli. Ricordo a te, che sei in un corpo militare e non rischi nulla, che qualcuno ha anche perso il posto di lavoro per allenarsi ad altissimi livelli ed essere presente a Varese, questo per dirti che c’è chi ha fatto anche più sacrifici dei tuoi per essere dove eri tu a Varese ma che oggi lui è a casa! e non raccontarmi delle prove a Piediluco sapendo bene entrambi che di prove non si è trattato (semplicemente, a Varese appena finita la vostra gara, davanti a dirigenti Societari, tecnici e pubblico, un’atleta dispari del 4-A ha scaricato la responsabilità sul capovoga e chiesto al Tecnico Federale di cambiarlo in tuo favore, cosa che poi è effettivamente avvenuta).
Onestamente, dopo aver preso più di 11 secondi dai primi, più di 8 dalle medaglie e 3 dal 5° classificato, mi rammarica, e non poco, vedere atleti cercare futili giustificazioni piuttosto che aspettare le decisioni del Direttore Tecnico.
Detto questo chiudo e, come da consiglio di Marco Callai, ritengo chiuso questo argomento.
Michele