Stati Uniti a un passo dalla GBR. Delusione NZL. Italia come Cina e Russia

canottaggiomania_otto_americaUna solo barca qualificata. Il 2 senza femminile. Una su sette. Questo il magro bilancio dell’Italia ma non siamo i soli a mangiarci le mani per le qualificazioni sfumate. Nessuna nazione riesce a qualificare più di 2 barche: questo a dimostrazione di quanto l’ultima regata con vista a cinque cerchi costituisca sempre più un ostacolo difficile per tutti a causa della possibilità di tanti di riuscire costruire almeno un equipaggio altamente competitivo per l’obiettivo. Ben 24 paesi, piccole, medie o grandi,  riescono infatti ad agguantare uno dei 33 pass a disposizione. Più che l’uno su sette di questi tre giorni, quindi, forse dobbiamo prendercela con il cinque su dodici del Mondiale di Aiguebelette? Forse si…  La Nuova Zelanda, per esempio, aveva dichiarato l’obiettivo di cercare di esser presente in tutte le specialità olimpiche. L’en plein sfugge e non di poco. A Lucerna, come nella logica delle previsioni, stacca il pass la singolista Emma Twigg, tornata a occuparsi di Canottaggio a tempo pieno dopo il Master a casa nostra, ma “toppano”, tutti terzi (ma abbastanza lontani dalla qualificazione), i due 4 di coppia e il 4 senza. Ammiraglia a parte, le barche lunghe restano il cruccio dei kiwi. Resterà a casa anche il doppio leggero. Dieci  barche e terzo posto nella classifica per nazioni, in coabitazione con la Germania che, rispetto ad Aiguebelette, promuove il 4 senza leggero ma vede bocciate le ambizioni del proprio singolista e dell’otto femminile. 
Male la coppia degli Stati Uniti, fuori doppio e 4 di coppia, ma sono dolori adeguatamente bilanciati del successo dell’otto. 11 barche, vicecapolista dietro la Gran Bretagna che resta a 12, in ragione della mancata qualificazione del 4 di coppia femminile. Fuori entrambe le Ammiraglie dell’Australia, che sale a quota 8 grazie al singolista. Otto, come l’Olanda: avanti l’otto e il doppio leggero femminili, per la gioia della nostra vecchia conoscenza Josy Verdonkschot a cui non riesce l’en plein a causa dell’eliminazione del doppio Senior. Con 2 senza femminile e otto maschile, approda a quota 8 anche la Polonia. Davanti a noi anche Canada e Francia, entrambe con 7 barche a Rio grazie rispettivamente alle qualificazioni di 4 di coppia e 4 senza maschili.

L’Italia, 6 barche a Rio, condivide questo traguardo con la Cina, abile a staccare il biglietto per il Brasile oggi con 2 senza e 4 di coppia femminile, e la Russia, festante per le prestazioni di 4 di coppia e 4 senza leggero.

12 pensieri riguardo “Stati Uniti a un passo dalla GBR. Delusione NZL. Italia come Cina e Russia”

  1. Il tanto criticato sistema USA mi sembra che invece stia dando, almeno in termini di qualificazione olimpica, i suoi frutti.

    1. Guarda che il “sistema USA” sono gli americani i primi a criticarlo. Se tu avessi un’idea del livello di talenti che ci sono qui potresti anche tu capire il perche viene criticato. Le uniche barche che hanno successo sono quelle che riescono ad entrare nei camp nazionali che funzionano in maniera simile alle altre nazioni. Il sistema aperto fin’ora sta producendo poco o niente. Il motivo principale e che non incoraggia il risultato di eccellenza ma solo la vittoria ai trials. Non vengono mai selezionati gli elementi migliori, ma solo quelli che hanno i soldi per potersi pagare i costi. Gli US hanno il potenziale umano per poter vincere ogni evento nel canottaggio. Se poi parliamo di 8+, solo utilizzando il sistema scolastico con il giusto allenamento potrebbero piazzare ttranquillamente 2/3 8+ in finale ai mondiali. Nel settore femminile la situazione e ancora piu dominante. Eppure …

  2. Come sempre preparazione sbagliata , guardando Varese sono tutti peggiorati , probabilmente le moli di lavoro inutili sono le solite degli ultimi vent’anni . Si lavora troppo , male , e in un ambiente turbato da presunzione ed egocentrismo in cui manca umiltà e chiarezza. L ‘otto che era già veloce era facilmente qualificabile se solo si fosse cambiato qualche uomo visto che il 4 di coppia era lontano una vita.

  3. Ho letto l’analisi fatta dal coordinatore nazionale e credo che sia sostanzialmente onesta , ma probabilmente sono stati fatti grossi errori di programmazione sono stati investiti per la nazionale credo moltissime risorse anche a scapito della normale attivita’ remiera gare ecc, e delle socita’ ora dobbiamo stringerci attorno agli atleti che affronteranno i prossimi impegni internazionale e daremo un giudizio definitivo a bocce ferme , sicuramente le aspettative erano altre . Un caro saluto . Giorgio Basso TReviso.

  4. Sul sito federale in data 21 novembre 2014 queste le dichiarazioni del presidente Abbagnale: “Sempre restando con i piedi per terra, vi potrei dire che nella mia testa ci sono, almeno, sette-otto barche come obiettivo minimo”.
    Su questo sito, il 17 giugno 2015 sempre Giuseppe Abbagnale alla Gazzetta dello Sport: “Crediamo che il lavoro che abbiamo intrapreso ci consentirà di raggiungere gli obiettivi che ci siamo dati, cioè di qualificare ai Mondiali da 7 a 9 barche per l’Olimpiade”. Già, ai Mondiali, senza contare Lucerna 2016.
    Non servono commenti. O forse sì: le “regole più stringenti di qualificazione” della FISA di cui il Presidente si era evidentemente dimenticato

  5. Mi fa ridere sentire che si piange, sui risultati di Lucerna, ma oggi dobbiamo guardare il futuro che si presenta assai nebuloso.
    Su Lucerna una sola considerazione, come avevo già scritto la non partecipazione agli Europei è stata per alcuni versi fatale. Magari l’8 e il 2xpl femminile con delle regate in più nelle gambe, forse si sarebbero qualificate per Rio.
    Oggi abbiamo 6 equipaggi e vorrei sapere ancora il perchè li nascondiamo.Qualcuno sa che il 4- senior si troverà davanti la sorpresa Sud Africa ( ricordatevi di Londra dove nel 4-pl vinsero l’oro) gli Iglesi che hanno rimesso in acqua un equipaggio fortissimo, senza tralasciare l’Australia. Il 2X senior, anche lui tenuto inspiegabilmente a riposo, taciamo sul 2- senior, ma cosa succederà ora che debbono cambiare il capovoga. Rivedremo alla II Trio delle regate esplorative ? Ho tutto è già stato deciso ?
    E ora “spariamo” sulla croce rossa.
    I PL dove sono finiti, soprattutto il 2x che da marzo non gareggia più, ci presenteremo a Pozdam con le solite incognite? E gli intoccabili del 4-pl faranno ancora delle prove? Si vedono dei filmati dove la tecnica lascia a desiderare. e poi qualcuno sa che a Lucerna Tedesco e Sfiligol corrono sul 2-pl ( Spartaco e il Saturnia mostrano di avere coraggio è di non aver digerito l’esclusione). Mettiamo che vadano bene, gli verrà concessa ancora una prova e magari anche a Gravina e a DiSeyssel ?

    1. Caro Dario Bonano , ma .. Perché non fai il direttore tecnico ?! Sembri bravo .. I senior pensate che si gareggi contro L aria ? Lo sport è fatto di cicli vittorie e sconfitte se questi ragazzi non vinceranno sarà colpa di qualcuno per forza ?! O magari è sport .. I pesi leggeri i doppi causa forza maggiore non hanno gareggiato .. E quindi ? Si sarebbe nascosto qualcosa ?? Gli intoccabili hanno fatto delle prove … Che ancora tu da .. Chi vuole ignorare .. Fai finta di non vedere . Tre da 2000 massimali dopo la coppa del mondo di poznan . chi dovrebbe avere ancora possibilità e per cosa ? Sai cosa è successo nell ‘ultimo raduno ? Parli mai con i ragazzi ? Hai una palla di vetro ? Ma siamo un paese ridicolo a dire certe cose le prove le hanno fatte i pl e i senior . E se vi informaste .. Sapreste. Potevano farle prima .. Fate nomi ancora sfiligoi e tedesco .. Bravi è vero . E giù il cappello per i risultati però avrebbero dovuto dimostrare nelle prove ancora qualcosa in più forse come gli altri due giovani anche se meriterebbero di star in raduno più sfiligoi e tedesco degli altri due ragazzi. Lasciateli lavorare in pace e il 4- senior non lo toccate .

  6. Qui non è che bisogna fare il D.T., basta leggere il sito della FISA e fare alcune considerazioni. A Lucerna sabato e domenica ci saranno i più forti equipaggi al mondo, se vai sui pesi leggeri scopri che nel 2x e nel 4- ci sono tutti i finalisti di Aiguebelette 2015, e noi dove siamo: a Piediluco per fare la II TRIO ! Ora non era il caso di provare Micheletti e Ruta che da più di due mesi non gareggiano, i quattro di punta con la nuova formazione partorita dopo la…. finale B di Varese, non era il caso di mandarli in Svizzera ? Ti ricordo che l’anno scorso dopo tre anni di sconfitte finalmente centrarono la finale e poi di nuovo la finale in Francia con la qualifica a Rio. Ma forse è meglio nascondersi o organizzare delle prove a Piediluco, ma chiedo a La Padula, che equipaggi seglierai per le tirate? Presenteremo come è successo dopo varese un 4- costruito all’ultimo per giustificare che i titolari di oggi sono più forti ?
    Anche nei senior si potevano fare delle valutazioni importanti soprattutto per la coppia Fossi Battisti e per valutare il 4- campione del Mondo.
    Altro che sfera di cristallo !

    1. Ma tu che interessi hai con il 4- pl di chi sei amico ? Vista la tua non oggettività .. Le prove fatte erano tra due 4- a capovoga invertiti .. Come è possibile che abbiano preso 10 secondi te lo sei chiesto ?? E soprattutto credi davvero che quest’anno il livello sia lo stesso dell’ anno scorso ? Hai presente la gb del 2015 ? Ok mai più presenterà un 4- così lento . Gli USA li hai visti ? Hanno cambiato equipaggio . I danesi ? Cambiato capovoga . Cina .. Cambiato uomini. Ma hai fatto mai canottaggio ? Nel 2011 il 4- ok arrivo 2 o . Alle olimpiadi ricordi ?? Allora .. Il 2015 archiviato .il livello era quello che era ora non sarà così. Ma se sei amico di qualcuno non importa prendo atto. Ma non credo tu abbia mai fatto l’alto livello forse un po di frustrazione?.

  7. Caro Martino, si è già troppo parlato di queste tre famose prove, trovo assurdo e poco utile portare ulteriormente avanti queste polemiche.
    Ora andrete a Poznam e invece di stare dietro alle polemiche avete la vostra occasione, concentratevi per fare bene.
    Poi il dopo si vedrà, ma per ora basta delusioni, vogliamo rivedere il canottaggio azzurro sul podio e poter credere in questo movimento, cui tanta tanta gente dedica ogni giorno tanta energia e sacrifici!

    1. Ricevo da Martino Goretti un messaggio con preghiera di pubblicarlo, cosa che faccio volentieri in quanto in questa discussione egli è uno dei pochi a firmarsi.

      “Caro FF se volessi esprimere le mie idee lo farei con un post fatto con nome e cognome non per esempio FF
      Da 4 anni mi occupo di far valere i miei risultati in barca remergometro e negli allenamenti invece che con le parole, per me è stata una delusione cocente perdere a Varese perché credevo in tutto L equipaggio, mi è stato chiesto di ripartire da zero e di ri dimostrare tutto, sto cercando di farlo, poi starà agli allenatori e alla direzione tecnica fare le valutazioni. Io ogni giorno faccio il MIO massimo con chiunque ho in barca, nessuno ti dà la medaglia se scegli il compagno più bello e simpatico.
      Noi lavoriamo e lottiamo per andare veloce. E’ spiacevole perdere amici per strada ma lo sport è sport altrimenti saremmo tutti all’oratorio per giocare a calcetto. Tra 2 settimane ci sarà Poznan e se ci saranno altre prove… vinca il più veloce!

  8. ok, bene, chiedo scusa agli amici che postano, in maniera anche accesa, commenti all’indirizzo di un vogatore del 4 senza Pesi Leggeri ma poiché sono ripetitivi di concetti già espressi in precedenza, poiché non ci sono novità particolari rispetto al topic ampiamente trattato qualche settimana fa chiudo la discussione senza pubblicarli. Risentiamoci, sul tema, dopo Poznan e in bocca al lupo a Tedesco e Sfiligoi per il 2 senza! GRAZIE

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