Aspetteremo la conclusione della Trio 0 per tracciare un programma di queste tre giornate di interessanti confronti. Intanto è bene sottolineare che finalmente torna il sereno nei rapporti tra Federazione e Comune di Terni dopo le scintille, meglio dire fulmini e saette, del mese di ottobre. Va a chiudersi la fase dell’iter autorizzativo, particolarmente delicata a causa dei vincoli paesaggistici di Piediluco. Anche se in ritardo, meglio tardi che mai…
Il progetto, recita una nota congiunta Abbagnale-Di Girolamo (sindaco Terni), prevede “suddivisi in 6 lotti, investimenti per 760 mila euro. Interventi dettagliati in una scheda diffusa questa mattina (clicca qui), unitamente al cronoprogramma degli interventi. Il primo lotto prevede la riqualificazione e la messa a norma per l’importo di 300 mila euro già finanziato dal Comune di Terni e dalla Federazione. Il progetto è stato redatto dalla FIC che si occuperà, in accordo con il Comune e sulla base della convenzione vigente, di attuare i lavori previsti”. Vediamo nel dettaglio cosa prevedono gli altri 5 lotti.
SECONDO LOTTO: Adeguamento del parco, dei percorsi attrezzati, abbattimento barriere architettoniche, realizzazione di un nuovo impianto di illuminazione pubblica, adeguamento sistema sentieristico di collegamento tra la Cascata delle Marmore e il Centro Remiero di Piediluco per € 200.000,00. Il soggetto attuatore e finanziatore è la Provincia di Terni.
TERZO LOTTO: Modifica allineamenti e messa a norma del campo di regata per € 40.000,00. Il soggetto attuatore e finanziatore è il Comune di Terni;
QUARTO LOTTO: Potenziamento del Centro Remiero per l’importo di € 86.000,00. Il soggetto attuatore e finanziatore è uno sponsor privato selezionato con avviso pubblico: Acciai Speciali Terni Spa;
QUINTO LOTTO: Realizzazione campi boa pubblici sulle sponde del Lago nei pressi del borgo di Piediluco per € 200.000,00. Finanziamento Pubblico – Privato. Attuatore: Comune di Terni.
SESTO LOTTO: Potenziamento del Centro Remiero per l’importo complessivo per € 760.000,00
“Il mio augurio è che si completi il centro nell’interezza del progetto, compresa la foresteria; che il centro sia un volano aggiunto nell’ambito di Roma 2024 come struttura di allenamento e preparazione, anche per le nazionali straniere. Ci sono le condizioni per farlo, c’è la ferma volontà della Federazione e del Comune di Terni” dice Abbagnale. Speriamo non ci siano altri intoppi: per essere all’altezza delle principali potenze remiere mai come in questo momento storico risulta fondamentale essere competitivi dal punto di vista di strutture e infrastrutture.