Nel miglior ricordo di don Angelo Villa, l’Italian Sculling Challenge di lago d’Orta si chiude sotto il segno di Josè Casiraghi. Il campione della Canottieri Milano si toglie la soddisfazione di battere l’eterno Stefano Basalini e il tedesco, giovanissimo, Lasse Grimmer. Tutto praticamente deciso alla boa di Pettenasco, anche se la stanchezza poi si fa sentire per tutti . L’ottimo vantaggio accumulato nella prima parte consente a Casiraghi di gestire, anche con la giusta dose di saggezza, la restante parte di gara. Basalini, quinto dopo la prima virata, rimonta bene. In campo femminile ancora più intensa la lotta tra le prime tre, con la tedesca Kathrin Morbe più a suo agio di Imogen Walsh, singolista inglese di valore eccezionale. Al terzo posto la gaviratese Federica Cesarini.
Anche le barche regine del canottaggio hanno dato un ulteriore tocco di nobiltà all’evento: la vittoria, con il tempo di 22’21″43, è andata sabato all’equipaggio del CUS Pavia composto da Giacomo Broglio, Leonardo Bruschi, Luca Romani, Luca Del Prete, Stefano Ciccarelli, Mirko Fabozzi, Marcello Nicoletti, Gianluca Santi con timoniere Andrea Riva. Spettacolo puro, anche in ragione della presenza di un equipaggio “all stars” formato da Mario Palmisano, Edoardo Verzotti, Simone Raineri, Paolo Ghidini, Jiri Vlcek, Federico Gattinoni, Rossano Galtarossa, Josè Casiraghi e timoniere Marta Bortolin.
Foto Claudio Cecchin