Una tempesta mediatica allucinante. Canottaggio e doping: due parole e, insieme, un ossimoro. Per noi, ma evidentemente non per tutti. “Ha saltato i controlli? Avrà sicuramente avuto qualcosa da nascondere” sibilano i soliti, fastidiosi, ignoti. Il “Dagli all’untore”, di manzoniana memoria, certamente appartiene oggi a chi difficilmente saprebbe distinguere una barca da una canoa, un remo da una pagaia e, forse forse, pochissima dimestichezza ha, in generale, con il mondo dello sport. Continua a leggere La prossima regata di Vincenzo
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