“Questa mattina Mario Palmisano, Anna Bonciani, Sara Lovecchio, Gigi Ganino e Raffaele Mautone sono andati a Bologna a consegnare l’assegno di 4.500 euro nelle mani del dottor Stefano Ferrari, responsabile del reparto di chemioterapia dell’Istituto ortopedico Rizzoli di Bologna e presidente dell’associazione Mario Campanacci. Ne hanno approfittato anche per salutare i ragazzi attualmente in cura, Endrit e il piccolo Samuele, portandogli un lettore dvd, tanti film da guardare e diversi giochi da tavolo per non annoiarsi, in attesa di guarire e riprendere al meglio la loro vita”.
E’ quanto, con grande piacere, leggo sulla pagina Facebook di “Beat It Indoor Rowing Onlus”. Generosità? Altruismo? Molto di più.
“BEAT IT, letteralmente sconfiggilo, è un invito a misurarsi con i propri limiti prima ancora che con l’avversario. Ho imparato che nella vita si è vincenti solo se si riesce ad affrontare i propri limiti, inclusa la malattia che ho avuto, con l’umiltà e il coraggio che ho imparato grazie allo sport”. Sono parole dell’amico Mario Palmisano, campione nello sport e nella vita. Vi invito a mettere Mi Piace alla pagina Facebook e a rimanere costantemente aggiornati in merito alle attività della onlus. Non più solo la gara, bella, spettacolare e coinvolgente, di dicembre ma la volontà di migliorare le condizioni di vita dei pazienti con tumori dell’apparato locomotore, sostenendo la ricerca, partecipando a progetti socio-assistenziali, svolgendo attività di volontariato e ponendo in essere iniziative ed eventi per la raccolta di fondi.