“Un evento questo che la Canottieri San Miniato ha fortemente voluto organizzare, per dimostrare l’attaccamento del luogo allo sport del remo al di là del bacino di Roffia, sul quale continuiamo a lavorare perché diventi un polo centrale del canottaggio nazionale. Gli Italiani di remoergometro aprono poi ufficialmente la stagione olimpica in Italia, e questo rende la manifestazione ancora più importante”.
Le buone intenzioni di Enzo Ademollo sono premiate dai numeri. A San Miniato, già sede dei Tricolori Indoor nel 2005, saranno in 416 ad accomodarsi ai remoergometri disposti all’interno del Palazzetto dello Sport. Un buon segnale, il deciso risveglio di partecipazione a questa manifestazione, già ben organizzata nelle ultime due stagioni a Brindisi e Muggia. La centralità della location, rispetto alle due precedenti, aiuta e le Società, 55, rispondono generalmente bene. Addirittura 50 i vogatori della Canottieri Elpis, più del doppio rispetto alla Canottieri Padova: 24. Certo, resta comunque un Campionato Italiano almeno “dimezzato”, considerata la scarsissima presenza di Campioni a parte alcuni talenti o medagliati iridati iscritti nelle categorie giovanili. La Federazione poco o nulla continua a credere in quest’evento, piazzandogli sempre in concomitanza il raduno nazionale di Sabaudia, e così, nelle categorie Senior, c’è sempre il solito deserto. 9 uomini e 3 donne, meno di un terzo ad esempio di Livorno 2012. Continuo a non spiegarmi, ad esempio, perché in Gran Bretagna l’Indoor è un motivo di festa e promozione del Canottaggio e in Italia, per l’area tecnica, una situazione di profondo disinteresse.
Quel che va senz’altro sottolineato è anche la massiccia presenza del gruppo Special Olympics, coordinato a livello nazionale da Paolo Ramoni. Sono 34 gli atleti all’opera a San Miniato. Un test importante in vista del Campionato Europeo a Gyor in Ungheria il 16 e 17 gennaio, Italia presente con una rappresentativa di 14 canottieri, ed il Campionato del Mondo di Boston negli USA a fine febbraio con una squadra di 9 atleti grazie al sostegno di Terna spa ed Enel Cuore onlus.