
Avete presente la camicia con i baffi reclamata da Maurizio Costanzo? Ecco d’ora in avanti così faranno anche gli organizzatori del Tera visto che per il quarto anno di fila, il terzo proprio la gestione del baffuto Giorgio Bianchi qui a fianco del barbuto Stefano Mentasti, è la Lombardia a festeggiare.
Il successo sta nei numeri. 130, quelli conquistati a Schiffenen, contro i 113 della Romandia e gli 84 del Piemonte di Stefano Mossino. In gara anche le rappresentative regionali di Toscana (presidente Edoardo Nicoletti) e Liguria (presidente Massimo Sotteri). Al via, in totale, 676 atleti gara in rappresentanza di otto regioni. Lombardia padrona anche del medagliere. Ben 11 gli ori, quasi il triplo rispetto a Piemonte e Romandia fermatesi a quota quattro.
“L’evento, articolato su due giornate, ha visto in acqua Ragazzi, Junior e Senior nelle specialità di doppio, quattro di coppia, quattro senza e otto – scrive l’amico Luca Broggini nel suo comunicato stampa – Ventiquattro finali sulla distanza storica dei 1500 metri”.
Entusiasta il Presidente FIC Lombardia: “Rincorrevamo questa conferma di squadra che ripaga il lavoro di tutte le società del canottaggio regionale. Dietro ad ogni trasferta c’è un grande lavoro, vorrei quindi ringraziare tutti i tecnici e le società per il loro contributo. Complimenti ai ragazzi, con il loro impegno hanno confermato la nostra Lombardia prima assoluta”.
Il TERA tornerà in Italia, a San Miniano, grazie alla Toscana che diventa così campo internazionale.