
Strada sbarrata per il nostro 4 di coppia nell’unica gara cruciale di oggi per la qualificazione a Rio de Janeiro. In attesa delle finali di giornata, con l’Italia impegnata nel 2 senza, 4 senza e doppio Pesi Leggeri, Francesco Fossi, Francesco Cardaioli, Mario Paonessa e Simone Venier si piazzano al quarto posto in finale B. Gara in salita, con Ucraina e Canada a tirarne le fila. Italia terza, ma incapace di fare la differenza sul passo. Troppo alto il numero di colpi, la nostra barca non riesce a prender la giusta velocità per contrastare gli avversari. Molto bene la Polonia, capace di scalzare ucraini e canadesi e di prender, senza più mollarla, la leadership. Crollano Gibson e compagni mentre la Nuova Zelanda, partita male, rientra in gioco poco prima dei 1500. L’Italia non resta a guardare: la reazione c’è, chiudiamo quarti ma staccati di ben 5 secondi dalle prime tre posizioni. Dietro i polacchi, ecco gli ucraini difendere il secondo posto per soli 5 centesimi dall’attacco dei neozelandesi.
Se la Punta, artefice di un ottimo Mondiale indipendentemente dall’esito delle finali, sorride, la Coppia è in situazione di estrema sofferenza. Ma anche di forte regresso. A Lucerna tutte le barche in finale: il singolista Cardaioli, il doppio Battisti-Fossi e il 4 di coppia Perino-Rambaldi-Paonessa-Venier. Poi La Mura e Cattaneo, da CanottaggioMania sconsigliati, ci mettono mano ed ecco, servito, il patatrac. Tutti in finale B: bene solo il doppio d’emergenza Battisti-Gentili, a un passo da Rio de Janeiro e ieri fuori dall’ultimo atto del Mondiale per un pugno di decimi, mentre non si qualificano né il singolo né il 4 di coppia.
Ora l’Italia può, se tutto andrà bene per doppio e otto Senior, qualificare al massimo 6 barche. Una in meno rispetto all’obiettivo minimo (ricordate la “forchetta” 7-9 indicata da Abbagnale e Cattaneo?). Sarebbe lo stesso numero di Bled 2011. Poco allora. Poco adesso?
Non si può pretendere di assemblare quattro di coppia, doppio e singolo con formazioni assolutamente inedite a poche settimane anzi, pochi giorni, prima del mondiale e delle qualificazioni olimpiche. E’ una cosa da sprovveduti, ingenui o incompetenti. Ognuno scelga l’aggettivo che più ritiene opportuno. I miracoli li fa solo DIO!!! 😦