Chungju, campo di regata dei Mondiali Assoluti 2013, vede l’Italia tra le protagoniste della prima giornata delle Universitadi. Tutti in gioco, con 5 barche in finale e 7 in semifinale. Alla “buona Scuola” raccontata nel nostro Paese negli ultimi mesi, noi cerchiamo di rispondere, a modo nostro, con la “buona Università”.
Nel doppio leggero, Eleonora Trivella e Valentina Rodini sono amministratrici sagge. Lo dimostra il prezioso vantaggio su Canada e Iran, prima costruito, poi difeso e infine ampliato. Sono in finale, così come il 4 senza femminile (Barderi, Arcangiolini, Ondoli, Terrazzi), seconde nella loro batteria. Nel pomeriggio, dopo i recuperi, verranno raggiunte anche dai 4 senza maschili, entrambi vincitori tra i leggeri (Quaranta, Parma, Schisano, Serpico) e tra i pesanti (Carcano, Zileri Dal Verme, Lovisolo, Borsini) e dal doppio leggero di Molteni e Mulas.
Ottimo ragioniere, nel singolo maschile, si rivela anche esser Simone Martini, leader indiscusso nella propria eliminatoria. Accede così in semifinale, come il doppio maschile di Davide Mumolo e Federico Garibaldi, i singolisti leggeri Giorgia Lo Bue e Antonio Vicino, il 2 senza maschile di Simone Ferrarese e Federico Ustolin. Per il doppio femminile di Benedetta Bellio ed Elsa Carparelli, così come per la singolista Elenora Denich, stessa sorte dopo un turno supplementare.
Dalle 2 di domattina le semifinale e dalle 8:30, invece, le finali nelle specialità del 4 senza maschile, del doppio leggero femminile, del 4 senza leggero maschile, del 4 senza femminile e del 2 senza maschile.