
“Sii sempre pronto a dire ciò che pensi ed il vile ti scanserà”. Il proverbio infernale di William Blake sembra perfettamente tagliato per Elia Luini. Il vogatore varesino, “uomo di ghiaccio” per un calendario e soprattutto tempra, è pronto ad assumersi le proprie responsabilità. Tanto sul campo di regata quanto nella vita di tutti i giorni, tanto per le proprie azioni quanto per i pensieri. “Certe cose che a 20 anni accettavo, oppure questioni su cui soprassedevo, ora non mi stanno più bene”.
Ma i sacrifici, quelli imposti dalla nuova gestione per il rilancio, è disposto a farli. Come all’età di 20 anni… Dieci podi in barca olimpica, tra Mondiali e Sidney 2000, e la voglia di sfatare la maledizione a cinque cerchi costituiscono prezioso carburante per il suo nuovo viaggio. Destinazione Rio de Janeiro, Brasile, nell’anno della sua trentasettesima primavera. Così come la volontà di mettere la sua esperienza al servizio di chi si allena assieme a lui. E’ un veterano, ma Elia non chiede né sconti né tutele. Vuole tagliare il traguardo con le sue forze perché, tornando a Blake, “nessun uccello vola troppo in alto se vola con le proprie ali”. Continua a leggere Uomo di ghiaccio senza compromessi: Elia Luini
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