
Aveva 22 anni il papà, oggi Presidente, Giuseppe quando riportava, insieme al fratello Carmine ed al timoniere Peppiniello, l’Italia sulla vetta del mondo dopo tredici stagioni di grigiore post Città del Messico 1968. L’anno del trionfo di Baran e Sambo (tim. Cipolla). Così, nel 1981, iniziava una storia italiana con, al centro dell’attenzione, Castellammare di Stabia. Trentadue anni dopo, il primo successo, a livello assoluto, del ventenne Vincenzo Abbagnale (CN Stabia). E’ una specialità di famiglia, ora ne abbiamo la cosiddetta “prova provata”. Per poter festeggiare in Corea del Sud, Enzo ha avuto bisogno di un ottimo prodiere come Luca Parlato (Marina Militare) e di uno scafato timoniere come Enrico d’Aniello (CN Stabia). Così i tre hanno battuto, anzi massacrato gli avversari nel due con. Germania cacciata a oltre tre secondi (erano quattro ai 1500), Francia e Stati Uniti sparite ben presto dal radar azzurro. Che mese e che anno! Il 27 luglio, lo ricordiamo, Enzo e Luca vincevano il titolo mondiale under 23 nel quattro con. Continua a leggere Gioventù dorata anche a Chungju