
In un’intervista esclusiva alla Gazzetta dello Sport, rilasciata al giornalista Ruggiero Palombo, il numero uno dello sport italiano Giovanni Malagò rivela che presto Carlo Mornati, da febbraio ViceSegretario del nostro Comitato Olimpico, diventerà responsabile della Preparazione Olimpica. Un traguardo importantissimo, l’ennesimo di una grande carriera sportiva ed accademica tagliato all’età di soli 41 anni. Laureato in Giurisprudenza, Carlo lavora a Roma da oltre quattro anni in quanto entrato a lavorare nel Coni una volta appesi i remi al chiodo dopo le Olimpiadi di Pechino.
Aveva iniziato a remare a 16 anni alla Canottieri Moto Guzzi ed è cresciuto grazie ai preziosi insegnamenti del Mito Moioli. Nella sua storia azzurra, è salito otto volte sul podio iridato. In due occasioni, nel 1994 e nel 1995, sul gradino più alto, prima del sesto posto ad Atlanta 1996. Su le maniche, altri due bronzi (1998 e 1999) prima di festeggiare l’argento di Sidney 2000, insieme a Lorenzo Carboncini, Valter Molea e Riccardo Dei Rossi, a soli 37 centesimi dalla Gran Bretagna di Redgrave, diventato quel giorno campione olimpico per la quinta volta.

Terzo a Siviglia 2002, primo anno con i colori del CC Aniene, è insieme al fratello Niccolò (anche il suo primogenito si chiama così) anche sull’otto ad Atene 2004. Finiranno la loro avventura al settimo posto e con Niccolò condividerà l’ultimo quadriennio della sua carriera. Prima sull’otto d’argento, a Gifu 2005 e Eton 2006, e poi sul quattro senza (Monaco 2007), anch’esso vicecampione del mondo. Infine, la delusione dell’Olimpiade di Pechino 2008, terminata all’undicesimo posto.
Mornati guiderà ora il settore-chiave dello sport azzurro dopo averlo seguito, per un quadriennio, al fianco di Rossana Ciuffetti, prossima responsabile della Scuola dello Sport. Lavorerà in sinergia con tutte le federazioni olimpiche accompagnandole lungo la strada che porta a Rio de Janeiro 2016 dove il programma comprende 28 sport e 42 discipline. Dovrà anche analizzare la nostra concorrenza, magari non tutte le 201 nazioni presenti a Londra 2012 ma quasi… visto che a ogni Olimpiade, in ogni sport, la sorpresa è sempre dietro l’angolo!
CanottaggioMania si complimenta con Carlo, in queste foto ritratto da Mimmo Perna, e gli fa il più grande in bocca al lupo per questa nuova avventura.